L’ultima speranza per i 13 ragazzi intrappolati nella grotta in Thailandia. I sub a pochi metri. Preghiamo

Secondo quanto hanno reso noto le autorità locali, i sommozzatori sono riusciti ad avanzare di circa 3 chilometri ed ora si trovano ad appena un chilometro dalla Pattaya Beach, una camera della grotta Tham Luang Nang Non dove potrebbero trovarsi i ragazzi

Papa Francesco ha chiesto alla folla di piazza San Pietro di pregare per “i giovani dispersi da oltre una settimana in una grotta sotterranea in Thailandia”. Il pensiero del Santo Padre – in questa domenica – vola ai 12 ragazzi e al loro allenatore dispersi e alle loro famiglie duramente provate. E’ una corsa contro il tempo e la pioggia per raggiungerli e salvarli. Le squadre di sommozzatori thailandesi ed australiani che stanno partecipando alle operazioni di soccorso della squadra di calcio giovanile bloccata da nove giorni in una grotta, stanno avanzando nei tunnel sotterranei nel tentativo di raggiungere la zona dove si spera che i 12 ragazzi ed il loro allenatore abbiano trovato rifugio. Secondo quanto hanno reso noto le autorità locali, i sommozzatori sono riusciti ad avanzare di circa 3 chilometri ed ora si trovano ad appena un chilometro dalla Pattaya Beach, una camera della grotta Tham Luang Nang Non dove potrebbero trovarsi i ragazzi. Le squadre dei sommozzatori si sono rimessi al lavoro ieri dopo aver dovuto bloccare le ricerche a causa dell’eccessivo innalzamento delle acque interne al seguito delle alluvioni provocate dalle piogge monsoniche. Il livello dell’acqua è sceso – ha detto Narongsak Osotthanakorn governatore della provincia di Chiang Rai – i soccorritori si sono calati con due funi e stanno esplorando se sia possibile raggiungere il gruppo di dispersi”.
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