Madre Speranza e il legame con le anime del Purgatorio
Numerose e impressionanti furono le lotte che Madre Speranza dovette sostenere contro il demonio. Ebbe il dono anche di andare in Purgatorio..
La carità di Madre Speranza, oltrepassava i confini di questo mondo per estendersi fino all’aldilà; era particolarmente viva in lei la devozione alle Anime del Purgatorio e il desiderio di liberarle dalle loro sofferenze. Faceva celebrare continuamente Sante Messe e inculcava a tutti questa devozione.
Aveva stabilito che una percentuale delle offerte ricevute fosse destinata a questo scopo. Quando in occasione del suo onomastico o compleanno le venivano offerte preghiere, sacrifici e intenzioni di Sante Messe, le devolveva spesso in suffragi per le anime del Purgatorio. Nel Santuario volle che una cappella fosse dedicata alle Anime Sante.
Nella sua “relazione” scritta nel 1930, per obbedienza al Padre Spirituale afferma: “Fu approssimativamente tra le nove e mezza e le dieci e mezza della mattina (del 19 aprile) quando all’improvviso mi ritrovo in Purgatorio accompagnata dalla Madre, cioè dalla Santissima Vergine. Lì ebbi la consolazione di vedere uscire le anime delle quali mi stavo interessando. La madre e il fratello del cappellano della casa, il padre dell’Eccellentissimo Vescovo di Madrid-Alcalà…
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Mi sono incontrata con un Figlio del Cuore Immacolato di Maria… Ho chiesto se c’era qualche familiare del Padre Postius e mi è stato detto che c’era solo una zia materna. È uscito anche un signore della famiglia Gandarias… Sono uscite, inoltre, varie altre persone che il P. Antonio aveva affidato alle mie preghiere varie volte…”.