Malta allestirà il Presepe del Natale 2016 in Piazza San Pietro, la prima volta di uno stato straniero

Per il Natale 2016 il monumentale Presepe di Piazza San Pietro, per la prima volta sarà donato e allestito da uno stato straniero, in concreto Malta. Il Governo dell’Isola, la chiesa locale e gli organi competenti del Vaticano, hanno raggiunto l’accordo che consentirà quest’inedita esperienza.

A Malta saranno aperte a breve le gare artistiche per ricevere proposte. Un’apposita commissione deciderà, dopo un accurato esame, la proposta che sarà realizzata ai piedi dell’Obelisco. E’ quasi certo che la singolare presenza maltese in Vaticano sarà accompagnata da altre espressioni e manifestazioni artistiche e culturali ora allo studio.

Natale 2015 – Torna il Presepe di Tesero

Intanto, il Presepe per il Natale 2015 sarà invece donato e allestito, per la terza volta, dal Trentino Alto Adige. Il Corriere delle Alpi del Trentinoscrive: “Tornerà in piazza San Pietro a Roma, il presepe di Tesero, proprio dove è partito nel 2006 il percorso della natività realizzata dai maestri scultori. Ma c’è una novità significativa: le 18 figure ad altezza d’uomo che rappresentano la natività, i re Magi, pastori, animali e altri figuranti, verranno donate a Papa Francesco e saranno esposte in piazza San Pietro per tutta la durata delle festività natalizie 2015.  Fin dal 2006 i trentini condividono il Natale con altre comunità: è infatti iniziato nel 2006 uno straordinario viaggio nelle città simbolo della cristianità, due volte piazza San Pietro a Roma (nel 2006 e nel 2007), quindi a Cracovia terra di Papa Wojtyla nel 2008, poi a L’Aquila devastata dal terremoto, nel 2010 ad Assisi, nel 2011 a Betlemme e ad Istanbul con l’incontro con il patriarca Bartolomeo I, lo scorso anno nella patria dei presepi a Napoli.  L’allestimento della natività a grandezza d’uomo sarà completato entro l’inaugurazione dell’anno giubilare, che avrà inizio con l’apertura della porta della Basilica di San Pietro l’8 dicembre 2015, e rappresenterà una straordinaria vetrina per tutto il Trentino. Basti pensare che in occasione dell’allestimento del presepio a Roma nel 2007 i contatti riguardanti il Trentino furono oltre tre miliardi. Il percorso si concluderà nel 2016 con l’arrivo di una parte del presepe (otto figure e due animali) in Terra Santa”.

Redazione Papaboys (Fonte ilsismografo.blogspot.it/Luis Badilla)