Oggi continuiamo ad approfondire la vita di Natuzza Evolo
Visse un’intera vita in povertà e in umiltà, aiutando con i suoi consigli milioni di persone…
I DONI MISTICI – Natuzza Evolo era è una persona umile e semplice; analfabeta, ma era dotata di particolari carismi e aveva una intensa vita spirituale, con elevate doti mistiche vissute in povertà.
Ha ricevuto il dono delle stimmate ed ogni anno riviveva sul suo corpo la Passione di Cristo in croce; sudava sangue, che se messo a contatto con delle garze o sulla biancheria, formava disegni della Passione o scritte anche in lingue antiche.
Ha ricevuto il dono della bilocazione, che non avviene mai di sua spontanea volontà, ma come lei stessa chiarisce: “Mi si presentano dei defunti o degli angeli e mi accompagnano nei luoghi dove è necessaria la mia presenza“.
La veggente operava guarigioni; parla lingue straniere pur non avendole studiate e aveva visioni della Madonna, di Gesù, dell’angelo custode, di santi e di vari defunti, con i quali aveva modo di dialogare.
Questi e molti altri i doni della mistica di Paravati, che visse un’intera vita in povertà e in umiltà, aiutando con i suoi consigli centinaia, forse migliaia, di pellegrini che ogni giorno andavano a bussare alla sua porta.