Riportiamo con piacere questa bellissima riflessione di Padre Livio Fanzaga…
Cari amici, quale madre di una famiglia numerosa non si prodiga in modo particolare per un suo figlio malato e in fin di vita? A lui riserva tutte quelle cure e attenzioni di cui solo l’amore materno è capace. Nulla lascia di intentato per consolarlo e guarirlo, fosse pure a scapito della propria vita
Nessuna madre tuttavia potrebbe essere paragonata alla Madonna per la sollecitudine verso i suoi figli più malati. Si tratta innanzi tutto della malattia del peccato, un veleno mortale che distrugge la vita già qui sulla terra, per poi condannarla alla morte eterna nell’aldilà.
“Io verso lacrime di sangue per ogni mio figlio che si perde nel peccato ” è il grido di dolore della Regna della Pace. Quante volte la Madre di Dio e nostra è scoppiata in lacrime nelle sue numerose apparizioni?
Sono lacrime materne, simili a quelle di molte madri il cui cuore è straziato per gli sbandamenti dei figli. Ma le lacrime di Maria sono ben più amare, perché il peccato è la più insidiosa delle malattie e il suo esito finale è senza speranza se il malato non ricorre per tempo al rimedio celeste.
Vostro Padre Livio
(Tratto da radiomaria.it – “L’angolo del direttore” 20 Luglio 2020)
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