In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti, perché erediteranno la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli». Matteo 5,1-12a.
Mancante di tutto.
Piena di te.
Povera di tutto.
Padrona del tuo regno.
Senza più lacrime.
Ma abbracciata a te.
Col cuore puro e pieno di pace.
In attesa di te.
Trattata ingiustamente.
Ma con la mano nella tua.
Beata nel cuore.
Consolata nella carne.
Con lo spirito in Pace.
E intorno la tempesta.
In attesa di te.
Di Don Mauro Leonardi