In quel tempo, dopo che Gesù ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli entrò e si mise a tavola. Il fariseo si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: «Voi farisei purificate l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Piuttosto date in elemosina quel che c’è dentro, ed ecco, tutto per voi sarà mondo». Luca 11,37-41.
Se sei nella mia casa.
La mia vita è pura.
Se sei alla mia tavola.
Il mio corpo è puro.
Se sei nel mio cuore.
Il mio amore è puro.
Se sei nelle mie parole.
I miei pensieri sono puri.
Se sei nelle mie mani.
Le mie carezze sono pure.
Se sei nei miei ti amo.
I miei amori sono puri.
Anche se non fosse tutto pulito, lavato, perfetto, e sistemato.
Se ci sei tu.
Io sono pura.
Perché sei tu la purezza.
Il resto è acqua e abluzioni.
Puro vuol dire vuoto.
Sono pura, non quando sono lavata e profumata.
Sono pura, quando tutto quello che ho dentro non c’è più.
Tutto donato.
Tutto in elemosina.
Tutto per tutti.
Ecco la purezza che vuoi.
Aiutami.
Di Don Mauro Leonardi