Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?». Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine». Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo». Luca 21,5-11.
La bellezza che vedo, svanirà.
I miei occhi non bastano a vedere tuta la bellezza che c’è.
C’è qualcosa si più grande e di più bello da aspettare, da sperare.
Ma prima tutto deve cadere.
Tutto si distruggerà.
Poi la bellezza tornerà.
Per sempre.
Devo imparare ad attendere.
Devo imparare ad ascoltare solo te.
Devo imparare a non avere paura.
Stammi vicino.
Parlami ancora.
Di Don Mauro Leonardi
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