Gesto che fa discutere, ma che l’artista ripete spesso nei suoi concerti, a poche ore dalla visita del Papa. Alla serata c’era anche Raffaele Sollecito..
C’era in qualche modo da aspettarselo, ma bruciare una Bibbiaa Firenze alla vigilia della visita in città di Papa Francesco resta comunque uno choc. A cui sono abituati i fan di Marylin Manson, la rockstar “maledetta” che ha dato spettacolo al concerto dell’Obihall, in una tournee che lo porta anche in Germania e nel nord Europa. Il gesto non è passato inosservato in una serata in cui circa tremila fan hanno applaudito il cantautore statunitense, esponente di un rock maledetto che ha spesso fatto discutere. La Bibbia è stata bruciata durante l’esecuzione di uno dei suoi successi, “Antichrist Superstar”. Alla serata ha partecipato anche Raffaele Sollecito, che nei giorni scorsi aveva condiviso su Facebook la foto del suo biglietto.
Pubblico in estasi sulla mefitica cover degli Eurythmics, Sweet Dreams, che Manson canta issato su altissimi trampoli sostenendosi con gigantesche stampelle nere, e sul ritmo metallico e tribale di The Beautiful people. Fiammeggiante ma breve lo show – appena un’ora e venti – chiuso dal bis Coma White, sporca ballata dedicata ad un altro dei temi cari al Reverendo: l’abuso di droghe.
Redazione Papaboys (Fonte www.lanazione.it)