Lui, a Medjugorje, ci era andato da ragazzino e mai e poi mai aveva pensato di andare come Sacerdote in missione anni dopo, in sostituzione di Padre Slavko morto a questa vita improvvisamente il 24 Novembre 2000.
“Innanzitutto studiavo all’istituto tecnico da giovane e andavo spesso ad aiutare lo Zio nella vigna in estate. Fu li un giorno che sentii la voce del Signore il quale insistentemente mi parlava al cuore dicendomi, “non e’ questa la vigna che ho scelto per Te, tu devi lavorare nella mia vigna.” Lasciai le scuole per diventare Sacerdote poi a mia insaputa mi trovai a Medjugorje a sostituire Padre Slavko nella lettura e commento dei messaggi di Maria e come cappellano a Medjugorje.”
LEGGI: Medjugorje: è vivo il tempo di Avvento. Maria, attesa di Gesù, con tutta l’umanità
“È bastato il SI di Maria per salvare tutto il mondo. Anche noi non dobbiamo spaventarci dei nostri limiti. Dio ha bisogno del nostro SI piccolo perché possa operare le meraviglie e salvare il mondo anche attraverso noi. La vita sulla terra è minacciata, è in pericolo, perché l’uomo è come accecato e non vede che la vita è un dono di Dio, come ci ripete la Madonna. “Cari figli la vita non è vostra.”
Dobbiamo difendere la vita con Maria. La vita è come un fiume, se non è collegato con la fonte, il fiume si secca. In uno dei primi messaggi la Madonna ha detto: “Cari figli, sono venuta a dirvi che Dio c’è, Dio è vivo.” Ecco la fonte. La Madonna dice: “Dio mi ha mandato, resterò con voi finché’ Dio me lo concede.”Sono stato molti anni a Medjugorje (ora è parroco in una parrocchia a circa 25 km, da Medjugorje, ma torna spesso a confessare e a celebrare le Sante messe). Medjugorje ci supera, e credo che Medjugorje sia un Mistero, in cui si rispecchia la mia debolezza. Se vogliamo rimanere con Dio dobbiamo cambiarci ogni giorno. Questo vogliono e desiderano Dio e la Madonna. I messaggi della Madonna sono cosi’ semplici e profondi, cosi’ materni.
Non sono una novità, Lei è venuta come Madre a dirci che Dio è vivo e esiste. La Madonna è apparsa in tanti posti e credo che la Madonna apparirà sempre finché durerà la vita, perché Lei è Madre. Lei vede che l’uomo è in pericolo. La Madonna è vissuta qui sulla terra, ed è vissuta nella fede. Dobbiamo imparare tante cose da Lei. Ad esempio che Lei ha capito con il cuore e si è abbandonata nelle mani di Dio. Dio parla in modo semplice, ma da’ una forza che impedisce di dire NO.
Io l’ho provato nell’esperienza della mia vocazione: era una VOCE che mi attraeva e io non potevo dire di NO. E tutto per me è cominciato a Medjugorje. Io la ringrazio perché è per la Madonna che mi sono fatto Frate. Lo stesso è per voi che siete qui. Siete chiamati dalla Madonna secondo la vostra vocazione particolare. La Madonna vuole abitare nel nostro cuore. Le cose di DIO non si capiscono subito. Si capiscono attraverso la sofferenza; io ho capito la mia vocazione in ginocchio davanti alla Madonna.
È difficile definire la preghiera perché è sempre un rapporto vivo tra una persona e Dio. Ecco perché i veggenti non sono privilegiati rispetto agli altri perché vedono la Madonna. Vederla con gli occhi è una cosa superficiale. Quello che è importante è ascoltare la Madonna. Vedere la Madonna è un dono gratuito che i veggenti hanno. La preghiera è la via all’amore di Dio che è libertà. Non è bene pregare solo quando piace, ma anche quando non ci si senta attratti, in questo caso la preghiera diventa qualcosa di grande.
Nella preghiera dobbiamo essere figli e riconoscere Dio come Padre. La Madonna dice che la preghiera che più le piace è quella del Rosario. Ma non è necessario pensare ad ogni parola che si pronuncia, il Rosario rivela il tuo stato d’animo e può diventare anche una preghiera contemplativa. Noi non siamo davanti ad una statua, ad una Madre morta: siamo davanti ad una Madre viva. Medjugorje è un dono e una Grazia e bisogna chiedere questa Grazia per capire Medjugorje.
Dio è colui che converte e che illumina, se glielo chiediamo Lui potrà fare anche quello che noi non possiamo fare.
Dio ci parla in tanti modi, con le persone che incontriamo, con le sofferenze, in tantissimi modi, anche attraverso la Madonna. Spesso noi abbiamo paura di credere in Dio, ed e’ la stessa cosa di Adamo ed Eva quando si nascosero. Allora Dio ci chiama, ci cerca, ci grida per trovarci. Ecco, non dobbiamo avere paura di Dio, perché Dio si è fatto uccidere dall’uomo e nella Croce noi vediamo che Dio ci ha amati e ci ama. Con la Madonna siamo sicuri di incontrare l’amore di Dio. “Cari figli desidero che il mio cuore, il cuore di Gesu’ e il vostro cuore sia un unico cuore.”
La Madonna ci dice ancora, “il mio scopo è che voi siate felici qui sulla terra.” Anche Lei non è stata senza sofferenze. Ma Lei ha potuto cantare: L’ANIMA MIA MAGNIFICA IL SIGNORE, perché Lei era abbandonata a Dio. Ecco perché ci dice, PREGATE CON IL CUORE, come sempre sottolineava Padre Slavko.
Le cose di Dio si capiscono se c’è libertà, amore e umiltà. La Madonna non appare con il fucile. Lei si inchina alla nostra totale libertà. Ecco perché Lei ci dice sempre, “Cari figli vi invito“, il vero amore non costringe mai.
Foto copertina da Medjugorje Hoje
Fonte biscobreak.altervista.org – di Marco Ripamonti
Il Significato della Commemorazione Ricordare i defunti è un atto di amore che si estende oltre i confini della vita…
Papa Francesco ha commemorato i defunti il 2 novembre al Cimitero Laurentino di Roma, con un'intensa celebrazione senza parole, ma…
Preghiera per tutti i nostri cari ed amati defunti, da recitare oggi, 2 novembre 2024 Oggi è il giorno nel…
Oggi, 2 Novembre 2024, è la Commemorazione dei fedeli defunti. Significato e Preghiera PER I NOSTRI CARI La commemorazione di…
Novena per i nostri defunti in Cielo: 25 ottobre Preghiera ai defunti che dal Cielo vegliano su tutti noi... 2°…
Novena per la festa di Tutti i Santi: 3° giorno Invoca grazie e favori celesti con la potente preghiera... 3°…