Sono numerosissimi i genitori di bambini abortiti che ogni anno si recano dalla Gospa per iniziare un cammino di guarigione spirituale.
Suor Emmanuelle è stata una delle prime a credere e supportare i veggenti di Medjugorje. Nel suo libro ‘Medjugorje: il trionfo del Cuore’ ha rivelato come durante le prime apparizioni i veggenti vivessero distanti dagli orrori del mondo. Nel paesino al confine tra Bosnia e Croazia, infatti, si viveva una vita rurale, lontana dalle mode, dalle atrocità e dalle teorie che si diffondevano in occidente e nelle grandi città. Solo dopo che la Madonna gli mostrò alcune immagini compresero cosa fosse un aborto, uno stupro, un assassinio.
Discorso leggermente diverso per Mirjana, la quale nel corso della sua infanzia è stata costretta a lasciare il luogo natio per andare a Sarajevo. I genitori, infatti, si sono dovuti trasferire in cerca di un’occupazione e la veggente è cresciuta in un ambiente meno incontaminato. La prima volta che è venuta a contatto con il concetto di aborto è stato quando al liceo una sua compagna di classe le ha detto: “Oggi pomeriggio vado ad abortire, dopo vado ad un concerto“. Istintivamente la veggente ha schiaffeggiato la compagna e solo dopo quell’episodio la Madonna le ha parlato della cessazione di gravidanza.
.
Dopo quel racconto Suor Emmanuel ha chiesto a Mirjana cosa le avesse detto la Gospa a riguardo e lei le rispose: “Mi ha detto che potevo cambiare queste persone soltanto con il mio esempio e la mia preghiera. Ho capito che non dovevo fare prediche, né arrabbiarmi”. Successivamente, visto che la veggente continuava a raccontare alla Beata Vergine storie di ragazze che ricorrevano all’aborto, questa si decise a spiegarle per quale motivo non doveva giudicarle: “Mi ha detto di non giudicare nessuno ma di amarli e di pregare perché si riconciliassero con Dio. Mi ha detto anche che il padre e la madre del bambino abortito avranno molto da soffrire“.
Mentre la Gospa le raccontava quelle cose si è messa a piangere pensando alla sofferenza che quei genitori dovevano provare e alla fine di quelle vite. Quindi ha aggiunto: “Abortire è un grande peccato perché è uccidere. Dio perdona tutti i peccati, ma per quello in particolare chiede che il padre e la madre facciano entrambi una grande penitenza”. Infine le ha detto di non preoccuparsi per le anime dei bambini abortiti perché “Sono con lei”. Non è un caso, infatti, che ogni anno a Medjugorje giungano decine di genitori che hanno deciso di rifiutare quelle vite per riconciliarsi con loro.
In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…
Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…
Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…
Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…
Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…
Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…