Si vedono e si conoscono nel mondo persone, che sembrano demoni incarnati.
Sappiamo che tante persone agiscono e pensano come se fossero loro stesse dei demoni, in realtà sono ricolmi dello stesso spirito di satana. Ma la Madonna è venuta a Medjugorje anche per chi vive in piena opposizione a Dio: “… anche chi ha fatto molto male durante la vita terrena può andare in Cielo, se alla fine della vita si pente sinceramente dei suoi peccati, si confessa e si comunica” (24 luglio 1982).
Qui, però vale la pena ricordare la parabola del ricco epulone e del povero Lazzaro: il primo, aveva goduto in vita di tante ricchezze e aveva sperperato in feste le ricchezze e la sua dignità; il secondo, nella vita aveva conosciuto solo totale povertà e disprezzo dalla gente, rimaneva dietro la porta del ricco con la speranza che potesse ricevere almeno le briciole che cadevano dall’abbondante mensa del ricco.
Per la legge della retribuzione, il Signore Gesù al termine della vita di ognuno di noi, darà il premio a chi merita, a chi non merita chiude la porta del Paradiso e l’anima si allontana dalla sua presenza, perché non può sostenere lo sguardo di Lui, a causa del suo stato di peccato oramai immutabile. E si getta nell’inferno.
Come si vive, così si muore. E se si muore non in Grazia di Dio, non ci sarà altra destinazione se non l’orrore e le tremende punizioni dell’inferno. Non dimentichiamo le parole della Madonna: “Un numero molto grande di uomini va all’inferno” (2 novembre 1983).
In questa vita decidiamo quale sarà la nostra destinazione futura: o nella felicità del Paradiso o nelle tenebre dell’inferno. Per l’eternità, significa per miliardi e miliardi di anni, senza ime, appunto eternamente.
Quando il ricco epulone chiede un sorso di acqua, gli viene negata, perché in vita aveva goduto di molti beni, rifiutando al povero Lazzaro anche le briciole della sua tavola. Proprio al ricco epulone condannato all’inferno viene detto: “Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti” (Lc 16,25).
Queste parole di Gesù cadono nel vuoto se dette agli uomini di oggi, in quanto la maggior parte vive talmente immersa nei peccati, da non avere più la capacità di rendersi conto della propria gravissima condizione spirituale, simile a quella dei demoni.
L’uomo di oggi senza Dio è dominato da una grande superbia, dall’idea di essere lui stesso dio, come una divinità superiore alle altre.
Chi pensa oggi al Giudizio che ognuno di noi riceverà dal Signore Gesù? La Madonna è venuta a Medjugorje per ricordarcelo, ma non ci ha parlato solo di inferno o di punizioni, al contrario, la presenza della Madonna è un segno di speranza, è una presenza misericordiosa, ci ricorda che Dio è Amore, Gesù vuole salvare tutti e ci invita alla conversione.
Ecco perché la Madonna è apparsa per lungo tempo a Medjugorje, Lei vuole salvare addirittura tutto il mondo, tutti i giovani, ci richiama all’adorazione di Gesù, ma chi è contro Dio, nega e combatte anche Medjugorje.
Fonte: PERCHE’ LA MADONNA APPARE A MEDJUGORJE Di Padre Giulio Maria Scozzaro – Associazione cattolica Gesù e Maria