Quando la paura, la mancanza di fede, ti chiude la bocca.
Ci vuole una gioia grande.
Ci vuole un si grande per riaprirla.
E appena la lingua si scioglie.
Giovanni è un bambino che parla una lingua bellissima.
Una lingua di amore.
La lingua dello Spirito Santo.
L’ha conosciuta nella pancia di sua mamma.
L’ha donata a lei.
Ora nasce.
E la dona al padre.
E anche lui canta.
L’amore fa nascere.
L’amore fa nascere e cantare.
Che bello vedervi.
Che bello ascoltarvi.
Dal silenzio al canto.
Ti voglio bene, Zaccaria.
Parlami di Dio.
Parlami di lui che sta arrivando.
Parlami, dimmi.
Che sarò salvata.
Perdonata.
Liberata.
Che sarò con lui tutti i giorni della mia vita.
Che belle queste parole.
Dimmele ancora.
Davvero c’è tutto questo per me?
Mi sembra di vederlo già questo sole.
Laggiù.
Che si avvicina.
Che mi scalda.
Mi sembra già di vederla questa luce.
Questa mano che mi tiene e i passi diventano sicuri.
E il cuore diventa pace.
Dio mio, amore mio, ti aspetto.
Di Don Mauro Leonardi
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