In quel tempo, chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea, suo fratello; Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo e Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, che poi lo tradì. Questi dodici Gesù li inviò dopo averli così istruiti: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.» Matteo 10,1-7.
Per scacciare gli spiriti impuri.
Ho bisogno che mi chiami.
Hai bisogno che io ti risponda.
Ho bisogno del tuo potere.
Hai bisogno delle mie mani e della mia voce.
Non sei un uomo di potere.
Sei un uomo di amore.
E l’amore passa.
Passa sempre.
È sempre in due.
Da me a te.
Tu sai il mio nome.
Tu sai il nome di ciascuno.
Chi ama, ricorda.
Chi ama, sa.
Chi ama, chiama.
Non c’è una sola parola per tutti.
Non c’è un solo annuncio per tutti.
Perché tu ami.
E l’amore è sempre diverso.
È sempre uno a uno.
C’è un annuncio per chi è già di casa, in casa.
C’è un annuncio per chi è sulla strada, in ogni cammino.
Il regno di Dio è vicino, Gesù è qui, a casa e in ogni strada, accanto a me.
Sempre.
Sento la tua voce.
Di Don Mauro Leonardi