STASERA RICORDIAMO COPACABANA! Riviviamo oggi queste parole? “Metti Fede!” non è soltanto la richiesta di Francesco che dal palco centrale di Copacabana ha rivolto all’oltre milione di giovani presenti, è la chiamata stessa di Gesù a ciascuno di noi, la nuova possibilità di incontrarlo che ci offre, l’essenza stessa del nostro cuore che arde di Amore se lo ascoltiamo e lo lasciamo libero di Amare.
Gesù è questo: ‘Amore Impossibile’ realizzato concretamente per Amore. Necessità impellente di risposta che si fa trovare. E’ nostra scelta libera. Ed i giovani questo lo sanno, perchè sanno Amare, anche laddove la società è arida di testimonianza e di esempio.
Ma Gesù ama. E chiede ascolto, accoglienza, porte spalancate del cuore. Metti Fede allora, nella tua vita, anche un pizzico, anche un millimetro nei chilometri quotidiani delle nostre indifferenze. Il Dio infinito in un piccolo spazio sa farsi grande.
Grazie Francesco, perchè ricordi al mondo intero, e prima di tutto ai giovani che se “Metti Fede” la vita cambia!
“Bota fé – metti fede”. La croce della Giornata Mondiale della Gioventù ha gridato queste parole lungo tutto il suo pellegrinaggio attraverso il Brasile. “Metti fede”: che cosa significa? Quando si prepara un buon piatto e vedi che manca il sale, allora tu “metti” il sale; manca l’olio, allora tu “metti” l’olio… “Mettere”, cioè collocare, versare. Così è anche nella nostra vita cari giovani: se vogliamo che essa abbia veramente senso e pienezza, come voi stessi desiderate e meritate, dico a ciascuno e a ciascuna di voi: “metti fede” e la tua vita avrà un sapore nuovo, la vita avrà una bussola che indica la direzione; “metti speranza” e ogni tuo giorno sarà illuminato e il tuo orizzonte non sarà più oscuro, ma luminoso; “metti amore” e la tua esistenza sarà come una casa costruita sulla roccia, il tuo cammino sarà gioioso, perché incontrerai tanti amici che camminano con te. Metti fede, metti speranza, metti amore! Tutto insieme: Metti fede, metti speranza, metti amore! ”.
Poi un’altra domanda: “Ma chi può donarci tutto questo? Nel Vangelo abbiamo sentito la risposta: Cristo. «Questo è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!». Gesù è Colui che ci porta Dio e che ci porta a Dio, con Lui la nostra vita si trasforma, si rinnova e noi possiamo guardare la realtà con occhi nuovi, dal punto di vista di Gesù, con i suoi stessi occhi (cfr Lett. enc. Lumen fidei, 18). Per questo oggi vi dico a ciascuno di voi: “metti Cristo” nella tua vita e troverai un amico di cui fidarti sempre; “metti Cristo” e vedrai crescere le ali della speranza per percorrere con gioia la via del futuro; “metti Cristo” e la tua vita sarà piena del suo amore, sarà una vita feconda, perché tutti noi vogliamo avere una vita feconda”.
Daniele Venturi