Sono in corso operazioni per il salvataggio. Si stima che le persone coinvolte siano tra le duemila e le tremila. Nella zona sono state inviate navi della Guardia Costiera, una nave norvegese inserita in Triton, motovedette delle Capitanerie, mezzi della Guardia di Finanza e della Marina militare.
Sono in corso operazioni per il salvataggio di migliaia di migranti al largo della Libia. Sono arrivate alla Guardia costiera 18 richieste di soccorso, provenienti da gommoni e barconi. Si stima che le persone salvate siano tra le duemila e le tremila a bordi di 4 barconi e 14 gommoni. Si legge in un tweet della Guardia costiera: “La Centrale operativa coordina il soccorso di numerose unità di migranti al largo della Libia”.
Tra i migranti alla deriva, 939 sono stati tratti in salvo dalla Marina militare. Nave Vega, inserita nel dispositivo Mare Sicuro, e nave Cigala Fulgosi, in pattugliamento nel Mediterraneo nell’ambito della Vigilanza Pesca, hanno soccorso due barconi sovraffollati e senza le minime dotazioni di sicurezza. L’elicottero di nave Vega questa mattina ha avvistato un barcone con a bordo 432 migranti soccorsi utilizzando le motobarche dell’unità della Marina Militare. Nave Cigala Fulgosi ha soccorso 507 migranti da un barcone simile e nelle stesse precarie condizioni di sicurezza. Al momento il porto di sbarco dei migranti non è ancora stato comunicato dal Ministero dell”Interno. Nella zona sono state inviate anche nave Fiorillo e nave Diciotti della Guardia Costiera, una nave norvegese inserita in Triton, 4 motovedette delle Capitanerie, mezzi della Guardia di Finanza.
Redazione Papaboys (Fonte www.redattoresociale.it/DIRE)