Un videogame contro il Covid realizzato da un bambino
MILANO – Uno studente di 9 anni di Binasco, Lupo Daturi, ha creato un videogioco in cui la sua astronave combatte il virus in una lotta spaziale. Il titolo del videogame è “Cerba-20 VS Covid-19”.
Lupo, appassionato di sport, musica e videogiochi, fa parte della community virtuale CoderDojo, movimento no-profit internazionale irlandese che cerca di avvicinare bambini e ragazzi all’informatica attraverso la realizzazione di club di programmazione gratuiti.
Il videogame è stato infatti creato attraverso il software didattico Scratch, utilizzato nelle scuole per insegnare ai ragazzi le nozioni basilari del coding. L’idea dello studente era di creare uno spazio virtuale in cui poter sfidare a distanza compagni di classe e amici. “Riceve richieste anche dai suoi insegnanti per programmare qualcosa di utile, non solo giochi“, ha affermato suo padre.
Il gameplay è quello del tipico “cerca e distruggi” con laser, con l’unica differenza che in questo caso il giocatore veste i panni del capitano della nave spaziale Cerba-20 e il nemico è proprio il temibile COVID-19 nella sua forma caratteristica.
ECCO LE PAROLE DEL BAMBINO: “Volevo fare un gioco di combattimento tra astronavi e mi sono lasciato ispirare da quella che è la situazione oggi” afferma Lupo. “Ci si sfida tra amici oppure si gioca contro il computer. Possiamo tirare dei laser contro il Covid-19 ma possiamo anche farlo esplodere con delle mine che si ingrandiscono sempre di più; ci sono a disposizione anche dei razzi che inseguono il nemico. Non ultima, c’è la possibilità di usare uno scudo per proteggersi dai razzi. Qui Covid-19 non ha scampo“.
(Foto da tgcom24mediaset.it)