Categorie: Caritas et Veritas

Misericordia è anche imparare a guardare in volto ogni persona

Cari amici lettori, l’Anno santo della misericordia ha vissuto uno dei suoi momenti culminanti con l’iniziativa “24 ore per il Signore”. Proprio in occasione della stessa celebrazione, il 13 marzo dell’anno scorso, papa Francesco aveva dato il primo annuncio del Giubileo straordinario, ricordando che, se la Chiesa vuole rendere più evidente la propria missione di essere testimone della misericordia, deve partire da una conversione spirituale.

Ecco il senso del Giubileo: un cammino di conversione spirituale, di ritorno a Dio, al suo cuore di Padre misericordioso. Per diventare testimoni del suo amore nella vita di ogni giorno, capaci di «vedere l’essenziale», come ha ricordato qualche giorno fa lo stesso Francesco, cioè «di fissare lo sguardo sull’amore che dà la vita». Il peccato, al contrario, finisce per renderci «insensibili agli altri e al bene».

Le storie e gli approfondimenti che vi proponiamo ogni settimana su Credere vogliono essere un invito a ritornare al Signore e a vivere concretamente la misericordia. Come ci insegna a fare, ad esempio, Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa a cui dedichiamo la copertina. Ha soccorso e curato 250 mila migranti, ma non si è mai abituato alla morte e al dolore. E ha sempre visto in essi prima di tutto delle persone. Per questo, ci ha confidato, «non posso lasciare un cadavere se non lo benedico. Dico delle parole mie, una piccola preghiera e lo affido a Dio».


Sono parole commoventi. Mi hanno fatto venire in mente una scena evangelica commentata da Enzo Bianchi nel bel libro L’amore scandaloso di Dio, che trovate in edicola e in parrocchia insieme aCredere. La scena evangelica è quella della donna adultera del capitolo 8 di Giovanni. Per gli scribi e i farisei questa ragazza è solo un oggetto, una trappola per Gesù. Anche noi, osserva il priore di Bose, «ci ripariamo facilmente dietro la legge, fino a non vedere più il volto del peccatore!». Gesù, invece, pur condannando il peccato, guarda in viso quella persona, anzi la chiama «donna», restituendole la dignità. Alla fine, come scrisse sant’Agostino, «relicti sunt duo, misera et misericordia», cioè «rimasero solo loro due, la misera e la misericordia». È «un faccia a faccia in cui la misericordia invade la miseria». Osserva Bianchi: «Gesù non condanna, perché Dio non condanna, non commina alcuna pena, ma con questo suo atto di misericordia preveniente offre a quella donna la possibilità di cambiare». Anche a noi il Signore offre la stessa possibilità, perché cambiamo vita e impariamo a nostra volta a guardare in volto i fratelli e a perdonarli.


Redazione Papaboys (Fonte www.credere.it/don Antonio Rizzolo)

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024