Ogni pellegrino porti il suo zaino con dentro acqua e cappellino, quindi niente gadget, massima sobrietà. Questo anche per risparmiare, ma soprattutto per dare un messaggio. Il Papa non vuole e non chiede lusso, non vuole strade asfaltate o alberi potati, chiede la normalità. Lo ha detto monsignor Giancarlo Bregantini presentando la visita di Papa Francesco in Molise, il prossimo 5 luglio. L’arcivescovo -riferisce una nota di Vatican insider-, ha anche spiegato che per coprire le spese dell’evento è stato deciso di chiedere, tramite le parrocchie, un euro ad ogni fedele. «In diocesi siamo circa 120 mila – ha sottolineato – e con 120 mila euro copriamo una buona parte delle spese. Agli enti pubblici, quindi Regione e Comune, chiediamo invece un aiuto per le questioni logistiche: bagni chimici, transenne, parcheggi e quant’altro. Sempre per risparmiare intendiamo chiedere le sedie, e ne serviranno migliaia, ai vari comitati festa. Insomma, chiediamo a tutti di collaborare affinché sia un evento condiviso». Per l’organizzazione della visita è stato istituito anche un comitato (composto da 22 persone) con le varie istituzioni locali. Bregantini ha anche annunciato che per la messa allo stadio di Selva Piana sarà necessario prendere dei biglietti che già da adesso si possono prenotare sul sito internet dell’evento, mentre dal primo giugno saranno disponibili presso un info point a Campobasso e nelle varie parrocchie. Finiti i posti nello stadio (che sarà aperto dalle sei del mattino) ci si dovrà `accontentare´ dei maxi schermo che saranno allestiti attorno alla struttura sportiva. Quanto al pranzo alla mensa dei poveri l’Arcivescovo ha annunciato che la struttura sarà allestita in un asilo che il Comune non usa più da molti anni (vicino al Sacro Cuore) e che a breve inizieranno i lavori. «Non ci sarà solo la mensa, ma anche docce, corsi di lingua italiana, un luogo di ascolto e uno per il commercio alternativo. Sarà insomma uno spazio per il cuore vero di Campobasso, il cuore solidale, e il Papa lo benedirà e lo inaugurerà».
In giornata è stato reso noto il anche programma della visita: il Santo Padre atterrerà a Campobasso in elicottero al vecchio Stadio Romagnoli alle 9 e si recherà subito all’università. Alle 10.15 sarà invece in cattedrale e poi alle 11 celebrerà la messa allo stadio di Selva Piana. Alle 12.30 pranzo alla mensa dei poveri. Nel pomeriggio il pontefice si sposterà al santuario di Castelpetroso (ore 16) e infine tappa a Isernia dove sarà al carcere e in cattedrale. Nel corso della conferenza stampa è stata ufficializzata la decisione di tenere la celebrazione della messa allo stadio di Selva Piana dove potranno entrare circa 30 mila persone. Bregantini ha ricordato che non si tratta di una manifestazione sportiva e quindi non valgono le restrizioni che negli ultimi anni hanno portato all’interdizione di ampi spazi della struttura. Quanto alle altre tappe è stato spiegato che all’università il Santo Padre incontrerà il mondo produttivo insieme agli studenti, guidati dal mondo accademico. Qui è previsto anche l’intervento di un giovane agricoltore di Riccia (Campobasso). «Lo sguardo sarà rivolto al mondo produttivo di tutta la Regione, compresa la Fiat e infatti – ha annunciato Bregantini – inviteremo anche Marchionne». a cura della Redazione Papaboys