PUGLIA – TARANTO – “Anche quest’anno l’arcidiocesi di Taranto conferma il suo partenariato a ‘l’Isola che vogliamo’”, mettendo a disposizione il proprio patrimonio artistico. Lo annuncia l’arcivescovo, monsignor Filippo Santoro, che vede nella kermesse “un lavoro di valorizzazione della Taranto Vecchia alla quale, come più volte ribadito, tengo particolarmente – afferma – per la rinascita integrale della nostra città. È importante che attraverso un’iniziativa come questa, ancora una volta, le attenzioni si rivolgano ai numerosi problemi. Penso agli sgombri e agli sfollamenti di questi ultimi tempi”. “La manifestazione – chiede il presule – sia occasione di ascolto per chi abita in questi vicoli. Se da un lato non nascondiamo i problemi, dall’altro vorrei che, guardando alle numerose attrazioni artistiche, culturali e d’intrattenimento, Taranto non viva solo la distrazione di un’iniziativa estiva, ma ivi venga offerta la speranza della rinascita”. “Rinascita – conclude – per niente facile ma che germoglia, quando si rinsalda un’appartenenza civica sana. Vogliamo un’isola accogliente, sicura, pulita e presidio di legalità”. Fonte: Agensir
Mons. Santoro (Taranto): ‘l’isola che vogliamo’ per rinascita della città
