“Nessuno – avverte mons. Montenegro – può sognare che queste morti finiscano fino a che questi viaggi continuano”, e accoglienza, puntualizza, “non è soltanto” raccogliere gli immigrati “sulla terraferma e dare un piatto e dare un tetto”; è anche far sì che la loro vita “venga riconosciuta come una vita meritevole di attenzione … e sono persone che hanno una dignità: il Papa lo va ripetendo”. Quanto ad una maggiore collaborazione con gli Stati del Nordafrica per dare assistenza a queste persone proprio là, magari con l’intervento dell’Alto Commissariato per i rifugiati, il presule sostiene: “Non voglio fare il pessimista di primo mattino, però noi fino adesso abbiamo colonizzato: la nostra mentalità è quella della colonizzazione, non quella dell’aiuto”. “I tanti Stati che sono là sono corrotti: ma da chi sono sostenuti? Chi li ha fatti formare?”, si chiede. In certe nazioni, osserva, “sarà difficile la collaborazione, in Libia non c’è un governo, come si farà a dialogare? Con chi? Che bisognerebbe far questo, senz’altro: ma c’è la volontà?”. E ancora il richiamo alla speranza: “Credo Che la speranza ci debba accompagnare”, però “la lettura dei fatti attuali non fa molto sperare. Noi ci mettiamo di mezzo la fede, perché crediamo che Dio può tutto”. Fonte: Agensir
La potente orazione a San Giuseppe dormiente Anche Papa Francesco è molto devoto a San Giuseppe dormiente... Il Santo Padre…
Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi Tu, o Madre dolce e…
Oggi la Chiesa ricorda San Carlo Borromeo: vescovo Carlo Borromeo, universalmente noto come San Carlo, è stato un cardinale e…
Oggi ricordiamo la figura di Beata Teresa Manganiello Teresa Manganiello è stata una terziaria francescana e considerata un personaggio chiave…
Papa Francesco ha ricordato, durante l’Angelus in Piazza San Pietro, che l’amore verso Dio e verso il prossimo rappresenta il…
Oggi ricordiamo Santa Silvia: madre di Gregorio Magno Silvia era una nobile donna romana, moglie del senatore Gordiano e madre…