Il primo ministro iracheno, Haidar al Abadi, ha annunciato la vittoria a Mosul “liberata” dall’Isis. Al Abadi è giunto in città per congratularsi con le forze armate per la vittoria sull’Isis nello loro roccaforte nel Paese.
Nonostante ciò mentre il primo ministro iracheno Haidar al Abadi era a Mosul per dichiarare la vittoria contro le milizie dell’Isis nella loro ex ‘capitale’, scontri sono ancora segnalati in due isolati nel centro della città, dove apparentemente alcuni jihadisti continuano a resistere. Lo riferiscono diversi testimoni, secondo i quali si odono ancora spari ed esplosioni.
Abadi è stato mostrato in alcune fotografie mentre scendeva da un elicottero a Mosul vestito con una divisa e un cappellino militari e più tardi dovrebbe tenere il ‘discorso della vittoria’. Su Twitter il premier ha detto di essere arrivato in città “per annunciare la sua liberazione e congratularsi con le forze armate e il popolo iracheno per la vittoria”. La televisione irachena mostra intanto immagini di civili che continuano ad abbandonare il centro, teatro dei combattimenti degli ultimi giorni, che appare quasi interamente distrutto. Si vedono soldati che danno da bere a bambini, anche molto piccoli, mentre uomini e ragazzi sono costretti a spogliarsi prima di passare le linee governative per controllare che non portino cinture esplosive nascoste sotto i vestiti.
“Premier Heider Al Abadi annuncia la liberazione di Mosul. Una sconfitta decisiva per Daesh. Impegno italiano per stabilizzare Iraq continua”. Così in un tweet il premier Paolo Gentiloni.
Fonte www.ansa.it