Natuzza Evolo: un “verme” amato e prediletto da Dio
I fenomeni paranormali della mistica di Paravati erano molteplici…
I suoi doni mistici:
Natuzza Evolo, fedele alla sua missione di portare anime a Dio, con profonda umiltà diceva:
«Non cercate me. Alzate lo sguardo a Gesù e alla Madonna. Io prego per voi».
A Natuzza apparivano frequentemente la Madonna, Gesù, san Michele e san Giovanni.
Inoltre, aveva la dote di parlare con gli angeli custodi, i defunti in diverse lingue, bilocazioni e il dono dell’emografia, ossia riusciva a comporre con il suo stesso sangue frasi compiute di carattere religioso o disegni di simboli liturgici; infine, era in grado di fornire diagnosi mediche accurate, utilizzando termini medici specifici.
In relazione a questo ultimo aspetto, sono molte le persone che attribuiscono la loro guarigione miracolosa all’intercessione della Evolo.
Al sentire questo, lei si schermiva: «Io sono solo una poveraccia, dico sempre di me che sono un verme di terra… So bene che molti parlano di “miracoli”, ma questa è la cosa più inesatta che si possa dire o che si possa immaginare. I miracoli li fanno solo Gesù e la Madonna! Se fosse per me, io miracolavo tutto il mondo, prima nello spirito e poi nel corpo! Io ho solo pregato, indegnamente, per i drammi personali che migliaia di persone mi raccontano.
Quello che faccio io è pregare il Signore, perché abbia pietà di loro e li aiuti. E se qualcuno viene poi per ringraziarmi, dico che devono farlo a Gesù e alla Madonna».