Svariate testimonianze le attribuiscono anche il presunto e cosiddetto “dono dell’illuminazione diagnostica..”
“Mamma Natuzza”, al secolo Fortunata Evolo, ha avuto nella sua vita apparizioni e colloqui con Gesù Cristo, la Madonna, Angeli, santi e defunti, bilocazioni, la comparsa di stimmate ed effusioni ematiche accompagnate da stati di sofferenza durante il periodo pasquale e momenti di estasi.
Svariate testimonianze le attribuiscono anche il presunto e cosiddetto “dono dell’illuminazione diagnostica”, ovvero la capacità di diagnosticare con esattezza una malattia e suggerirne la cura migliore.
Per decine di anni ha ricevuto nella sua abitazione migliaia di persone ogni giorno. Tali fedeli, provenienti da tutto il mondo, andavano da lei principalmente nella speranza di avere notizie dall’aldilà dai propri defunti o indicazioni sulle proprie malattie.
LEGGI ANCHE: Natuzza Evolo. Pippo Franco: ho incontrato la mistica, fece una profezia su mio figlio…
Un approccio scientifico alla fenomenologia legata a Natuzza Evolo è quello effettuato da Valerio Marinelli, ingegnere nucleare, ricercatore del CNEN e insegnante universitario, autore di un’opera monumentale, in dieci volumi, sulla mistica di Paravati, alla quale ha dedicato anche il recente “Natuzza fra scienza e fede“.
La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…
'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…
Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…
Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…
POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, il…
La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…