Il pianeta si chiama Kepler 452b e la sua esistenza è stata annunciata oggi dalla Nasa durante una conferenza stampa
QUEL “qualcosa che le persone hanno sognato per migliaia di anni”, anticipato nei giorni scorsi dalla Nasa, si chiama Kepler 452b e potrebbe essere un altro pianeta Terra. In una conferenza audio l’Agenzia spaziale americana ha reso note le analisi dei dati della missione Keplero, il telescopio spaziale lanciato nel 2009. Esisterebbe un’altra Terra, quindi, in orbita intorno a un proprio sole. E non è escluso che lì potrebbe esserci altra vita.
Il pianeta Kepler 452b è quasi della stessa dimensione della Terra (misura una volta e mezza il nostro globo) e si trova nella zona Goldilocks, ovvero “un’area abitabile” di un sistema stellare – dove cioè la vita è possibile perché non vi è troppo caldo o troppo freddo per escludere la presenza di acqua – e la stella attorno alla quale orbita somiglia a una cugina anziana del nostro sole ma più vecchia di 1,5 miliardi di anni.
Da questo punto di vista, hanno affermato gli scienziati della Nasa, il pianeta, distante 1.400 anni luce, può offrire uno squarcio di conoscenza su un futuro apocalittico della Terra.
“Gli anni su Kepler 452b sono della stessa lunghezza di quelli sulla Terra”, ha spiegato Jon Jenkins, capo analista dei dati provenienti dal telescopio della Nasa, “e ha trascorso miliardi di anni intorno alla zona ‘abitabile’ della sua stella. Il che significa che potrebbe aver ospitato vita sulla sua superficie a un certo punto, o potrebbe ospitarla ora”.
Il lancio delle ore 15.00
Alle 18, ora italiana, l’agenzia spaziale americana rivelerà “qualcosa che le persone hanno sognato per migliaia di anni”
“OGGI gli astronomi sono sul punto di trovare qualcosa che le persone hanno sognato per migliaia di anni, un’altra Terra”. Così che la Nasa, l’agenzia spaziale americana, ha comunicato in una nota l’annuncio di una scoperta clamorosa in una conferenza che si terrà oggi alle 18 ora italiana.
“Il primo pianeta extrasolare in orbita intorno ad un’altra stella come il nostro Sole è stato scoperto nel 1995. Pianeti extrasolari, soprattutto piccoli mondi della stessa dimensione della Terra, appena 21 anni fa appartenevano al regno della fantascienza”, scrive la Nasa su un post sul suo sito
L’annuncio dovrebbe riguardare le ultime scoperte fatte dal telescopio spaziale Keplero, il ‘cacciatore di pianeti’ lanciato nello spazio nel 2009 con lo scopo di trovare altri pianeti simili alla Terra. A oggi il telescopio Keplero ha scoperto 4.661 potenziali pianeti e 1.028 pianeti.
Un gruppo di quattro esperti, di cui faranno parte Jeff Coughlin, ricercatore dell’istituto Seti (centro di ricerca per l’intelligenza extraterrestre) e l’astrofisico dell’università di Cambridge Didier Queloz, risponderanno alle domande del pubblico e a quelle poste sui social media tramite l’hashtag #askNASA. Alla conferenza stampa, che sarà trasmessa in audio, prenderanno parte anche John Grunsfeld, amministratore associato del Science Mission Directorate della Nasa a Washington, Jon Jenkins del centro analisi dei dati del telescopio spaziale Keplero ‘Ames Research Center’ della Nasa a Moffett Field, in California.
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New discovery in planet-hunting mission made by @NASAKepler to be announced today @ noon ET: http://t.co/j0Q9JsWV5b pic.twitter.com/brbpwqhUwu
— NASA (@NASA) 23 Luglio 2015
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Fonte: Repubblica.it