Nessun giallo al Santuario del Divino Amore. Il rettore si è semplicemente dimesso.

DIVINO AMORE – Anche il Tg1 della sera (che nell’edizione delle 13 ha liquidato l’Angelus di Papa Francesco con 45 secondi di servizio ndr), ha dedicato un’ampia copertura – tra il pruriginoso e lo scandalistico – alla presunta ‘sparizione mistica’ del Rettore del Santuario romano del Divino Amore. Nessun giallo.

Da giorni don Fernando Altieri, rettore e parroco del Santuario, nonché presidente dell’Associazione clericale di fedeli (Oblati Figli della Madonna del Divino Amore), era praticamente introvabile e nessuno sapeva dove fosse finito. L’anomalia della vicenda era emersa ancora di più, poiché in questi giorni è in corso la festa parrocchiale del Divino amore, ma in assenza del suo parroco.

Il Vicariato di Roma, in una nota ha chiarito il “giallo” (in realtà con qualche giorno di ritardo, lo possiamo dire)

“Ha comunicato la sua decisione di dimettersi – si legge nel documento – al cardinale vicario Agostino Vallini, come previsto dallo statuto, a causa della gravosità degli impegni dovuti al triplice incarico. Don Fernando sta trascorrendo alcuni giorni di riposo ma è in costante contatto telefonico con il cardinale vicario”.

Tutto qui. Con buona pace degli… scandalizzati e scandalizzanti! Anzi, visto il tanto interesse intorno alla vicenda, perchè non dedichiamo qualche momento della nostra giornata di domani (o serata di oggi) per qualche preghiera a favore di questa sacerdote? Sarebbe la cosa più bella da fare. A chiacchierare a vanvera già ci pensano ‘loro’… di Daniele Venturi