Era arrivato all’ospedale di Roma in condizioni disperate, i medici rianimatori del 118 avevano tentato di tutto per rianimarlo, al loro arrivo il bimbo di 4 anni aveva perso i sensi e per due volte è andato in arresto cardiaco.
Poi sono riusciti a stabilizzarlo e a farlo salire sull’eliambulanza diretta nella Capitale. Purtroppo la speranza è durata solo poche ore, questa mattina il piccolo è deceduto.
Non ce l’ha fatta il piccolo Iosif, il bimbo che ieri pomeriggio è rimasto incastrato con le braccia nel nastro trasportatore di una cooperativa agricola di Terracina. Il suo cuore ha smesso di battere nella prima mattinata di oggi al policlinico Gemelli dove era stato trasportato in eliambulanza ieri nel tardo pomeriggio.
La dinamica dell’incidente avvenuto nell’azienda agricola al confine con San Felice Circeo è in fase di ricostruzione da parte dei carabinieri, sembra che il bimbo stesse giocando nei pressi del nastro trasportatore utilizzato per il lavaggio degli ortaggi quando le sue piccole braccia sono rimaste incastrate negli ingranaggi del macchinario. Un trauma devastante per il piccolo Iosif che poche ore dopo è spirato.
Stefano Santi