I vaccini Covid approvati o in fase di approvazione non ci permetteranno di abbandonare subito le regole sull’uso della mascherina o sul distanziamento. È il monito che arriva da Jonathan Van-Tam, epidemiologo britannico e consulente del governo Johnson, che spiega: «I vaccini sviluppati impediscono che il virus provochi la malattia nell’organismo, ma potrebbero non riuscire a impedire la sua trasmissione da un individuo all’altro».
In Gran Bretagna sono 5,8 milioni le persone che hanno ricevuto la prima delle due dosi di vaccino necessarie, 478.248 soltanto nella giornata di ieri, numero record dall’inizio del programma l’8 dicembre. Tuttavia, scrive il professore in un articolo pubblicato sul Sunday Telegraph, «anche se le avete avute entrambe potreste trasmettere il Covid-19 a qualcun altro». Il vaccino «può evitare di ammalarsi in modo grave», spiega Van-Tam, «ma non sappiamo ancora se impedisce il contagio».
Pronta la diffida contro Pfizer per i tagli ai vaccini
Dopo i ritardi di Pfizer e di AstraZeneca il governo è costretto a rimettere mano al piano vaccini e a rivedere gli obiettivi, con il premier Conte che definisce “inaccettabili” i tagli annunciati.
Già lunedì l’esecutivo si muoverà contro Pfizer su tre canali: una diffida per inadempimento e un esposto ai pm per potenziale danno alla salute, e una richiesta al foro di Bruxelles.
In serata duro scontro tra Arcuri e De Luca sulla distribuzione dei vaccini.