Una bellissima storia di conversione da Medjugorje. Questo fatto è stato presentato pubblicamente a Triuggio, MI, il 30 gennaio 1988.
Questo è il racconto della conversione di una donna (il nome rimane anonimo – X) di più di 50 anni. Ricca di famiglia, con tutte le possibilità, l’unico contatto che aveva avuto con il Signore era stato il battesimo quando era appena nata. Poi, più niente… Fin dalla adolescenza aveva fatto tutte le esperienze e così continuava ancora. X, tra i suoi amici ne aveva uno che a Medjugorje aveva trovato la strada della pace. Questi un giorno la sfidò:
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— «Ti pago il viaggio a Medjugorje: scommetto che anche tu tornerai a casa cambiata.»
— «Accetto la scommessa — rispose X — ma non c’è Madonna che possa vincere la partita con me».
Il pellegrinaggio
Dopo qualche tempo, i due amici sono partiti in pellegrinaggio con un pullman. Mentre gli altri pregavano, X fumava e leggeva romanzetti. Arrivati a Medjugorje, andarono tutti subito in chiesa, che in quel momento era stipata. Dopo 5 minuti, X esclamò: «MI FATE SCHIFO», ed uscì fuori, sedendosi ad un tavolino, sotto gli alberi, mentre aspettava il primo pullman in partenza per l’Italia per ritornare a casa.
Subito, senza pentimenti, perché quello non era il suo posto. Mentre aspettava, fumando una sigaretta, l’occhio si posò su di un libriccino aperto che era stato dimenticato sul tavolino. Era scritto in italiano e poté leggere queste parole: «Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli. Chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.» (Vangelo di Matteo 10,22).
In un istante X vide tutta la sua vita e disse fra sé: «MI FACCIO SCHIFO». Ritornò in chiesa, cercò un confessore che parlava italiano e raccontò tutto il suo passato. Piangeva lei, piangeva il prete di consolazione e piangevano di gioia i suoi compagni di pellegrinaggio che l’avevano vista quando era ritornata in chiesa.
Il giorno dopo, fu quello della prima comunione di X e del suo incontro con Colui che ha mandato la Madre sua a Medjugorje per vincere la scommessa dell’amore.
Fonte: Eco di Medjugorje nr.50
Tratto da medjugorje.altervista.org