Preghiera del 6° giorno – Lunedì
O Sacro Cuore di Gesù, sorgente di amore infinito, oggi ci rivolgiamo a Te con umiltà e gratitudine. In questo sesto giorno della nostra novena, desideriamo approfondire la nostra comprensione del tuo amore misericordioso e del tuo desiderio di donarti completamente a noi.
Signore Gesù, tu ci hai chiamato a vivere nell’amore reciproco, come tu ci hai amato. Ci hai insegnato a perdonare gli altri come tu ci hai perdonato. Oggi ti preghiamo di aprire i nostri cuori e di infonderci il tuo amore divino, affinché possiamo essere testimoni di misericordia e di compassione nel mondo.
Ti preghiamo, Sacro Cuore di Gesù, di donarci la forza e la pazienza necessarie per percorrere il cammino dell’amore incondizionato. Guidaci nel superare i nostri egoismi, le nostre incomprensioni e le nostre divisioni, affinché possiamo essere strumenti di unità e riconciliazione nel mondo. Aiutaci a vedere l’immagine di Dio in ogni persona che incontriamo e a trattarla con rispetto e dignità.
O Sacro Cuore di Gesù, confidiamo in te e nel tuo amore che ci abbraccia. Accogli le nostre preghiere e le nostre suppliche in questo sesto giorno di novena. Infondi in noi il tuo Spirito Santo, perché possiamo essere testimoni viventi del tuo amore redentore. Ti affidiamo le nostre intenzioni e le necessità del mondo intero, fiduciosi che la tua misericordia e la tua grazia saranno abbondantemente effuse su di noi.
Sacro Cuore di Gesù, confido in Te!
Preghiera da recitare il 6° giorno di novena, Lunedì 20 giugno 2022
1. Cuore adorabile di Gesù, dolce mia vita, nei presenti miei bisogni ricorro a Te, per soccorso e affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, tutte le angustie del mio cuore, ripetendo mille volte: “O Cuore Sacratissimo, fonte di amore, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
2. Cuore amatissimo di Gesù, oceano di misericordia, ricorro a Te, per aiuto, nelle mie presenti necessità e, con pieno abbandono, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà, la tribolazione che mi opprime, ripetendo ancor mille volte: “O Cuore tenerissimo, unico mio tesoro, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
3. Cuore amorosissimo di Gesù, delizia di chi Ti invoca, nella impotenza in cui mi trovo, ricorro a Te, dolce conforto dei tribolati, affido alla Tua potenza, alla Tua sapienza, alla Tua bontà tutte le mie pene e ripeto ancor mille volte: “O Cuore generosissimo, riposo unico di chi spera in Te, per i miei presenti bisogni, pensaci Tu!”.
Dolce cuor del mio Gesù, fa ch’io t’ami sempre più.
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