Sesto giorno
Maria, nostra madre, è attenta ai nostri bisogni
Tre giorni dopo fu celebrato un matrimonio a Cana di Galilea e la madre di Gesù era lì. E Gesù fu anche invitato con i suoi discepoli. E poiché non c’era vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno vino”. Gesù rispose: Donna, cosa devo fare con te? La mia ora non è ancora arrivata. Ma sua madre disse ai servi: “Fai tutto quello che ti dice”. (Gv 2, 1-5)
Riflessione
Maria manifesta una nuova maternità, secondo lo spirito, quando incontra i bisogni dell’uomo. A Cana di Galilea viene mostrato solo un aspetto concreto della povertà umana, apparentemente piccolo e di scarsa importanza (“non hanno vino”). Ma questo ha un valore simbolico. Maria si colloca tra suo Figlio e gli uomini nella realtà delle loro privazioni, indigenze e sofferenze. Nel suo ruolo di madre, si mette “in mezzo”, diventa un mediatore. Intercede per gli uomini e diventa portavoce della volontà di suo Figlio: “Fai quello che ti dice”.
Preghiera
Maria, madre di un bell’amore, intercede perché Gesù si occupi dei nostri bisogni. Insegnaci a fare tutto ciò che Egli ci dice e a chiedere in preghiera la consapevolezza che ancora ci manca per avere un profondo gusto per le cose di Dio. Che sappiamo come vedere i bisogni di chi ci circonda e darci generosamente, aiutando coloro che, in questo momento fondamentale della loro vita, sono soli e indifesi.
Rispondiamo ad ogni intenzione:
Maria, nostra madre, ti chiediamo, Signore, per le madri che sono sole.
Per i genitori che non hanno un lavoro.
Per la particolare intenzione con cui preghiamo questa Novena.
Ave Maria.
LEGGI ANCHE: Preghiera alla Madonna per una grazia!
Settimo giorno
Anche tuo figlio ha una missione
Stava ancora parlando alla folla, quando sua madre e i suoi fratelli, che erano fuori, stavano cercando di parlargli e qualcuno gli disse: “Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e vogliono parlarti”. Gesù rispose loro: “Chi è mia madre e Chi sono i miei fratelli? “E indicando con la mano ai suoi discepoli ha aggiunto:” Questi sono mia madre e i miei fratelli, perché tutti quelli che fanno la volontà del Padre mio che è nei cieli, cioè mio fratello, mia sorella e mia madre ” (Mt 12, 46-50)
Riflessione
Maria è la prima tra “quelli che ascoltano la parola di Dio e la compiono”. E per quella ragione, quella benedizione pronunciata da Gesù si riferisce in primo luogo a lei. Maria diventa, in un certo senso, il primo “discepolo” del suo Figlio e attraverso la sua fede scopre un altro senso della maternità: una nuova maternità nello spirito e non solo in base alla carne.
Preghiera
Madre nostra, Signora della dolce attesa, ci insegni che più importante del legame carnale è la relazione che nasce e si forma realizzando ciò che Dio ci chiede. L’amore è costruito giorno per giorno, quindi vogliamo servire il Signore e accettare la sua volontà. Che possiamo testimoniare il significato dell’autentico amore dicendo ogni giorno sì. Ricorda le famiglie che hanno aperto i loro cuori all’adozione, aiutali nella gioia della loro generosità così che possano apprezzare i bei nomi di padre e madre. Avendo te come modello incomparabile di accoglienza e cura per la vita, puoi rendere grazie ogni giorno, per quella vita che ti è stata data.
A ciascuna intenzione rispondiamo
da Maria, nostra madre, ti chiediamo Signore per coloro che desiderano adottare
per la particolare intenzione con cui preghiamo questa Novena.
Padre nostro, Ave Maria e Gloria.
Ottavo giorno
Amare Dio sopra ogni cosa
Quando Gesù ha finito di parlare, una donna ha alzato la voce tra la folla e ha detto: “Felice il seno che ti ha portato e il seno che ti ha allattato” Gesù rispose: “Felice piuttosto, quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica “. (Lk 11, 27-28)
Riflessione
Questa frase è stata una lode per Maria come madre di Gesù secondo la carne. Attraverso quelle parole il vangelo dell’infanzia di Gesù è rapidamente passato attraverso le menti della folla, almeno per un momento. E ‘il Vangelo in cui Maria è presente come la madre che concepisce Gesù nel suo grembo, gli dà nascita e succhiare maternamente: la madre-infermiera a cui la donna delle persone interessate. Grazie a questa maternità, Gesù è un vero figlio dell’uomo. Gesù vuole a rimuovere la sua risposta attenzione della maternità intesa solo come un anello di carne, di orientarsi verso quel misterioso legame dello spirito, che si forma in ascolto e osservando la parola di Dio.
Preghiera
Maria, bambina di Nazareth, tu che vivi le dimensioni dell’umano e del femminile in modo perfetto, intercedi per noi, affinché possiamo essere attenti alla Parola di Dio. Porta via da noi tutto ciò che ci impedisce di praticare ciò che Gesù ci ha insegnato. Metti in bocca, le tue parole, le tue intenzioni e tutto ciò che può aprire i nostri cuori al bene e all’amore.
Ad ogni intenzione rispondiamo:
Per Maria, nostra madre, ti chiediamo Signore perché le donne possano allattare i loro figli, dando loro il loro latte e amore.
Perché tutti i genitori possono aiutare i bambini a crescere.
Per l’intenzione con cui preghiamo questa novena.
Preghiamo:
oh, Maria, alba del mondo nuova
a Te, affidiamo la causa della vita
Fai in modo che coloro che credono nel tuo Figlio
sappiano annunziare con fermezza e amore
agli uomini del nostro tempo
il Vangelo della vita.
Date loro la grazia di accoglierlo
come un nuovo dono,
la gioia di celebrarlo con gratitudine per
tutta la vita
e il coraggio di testimoniarlo
con sicurezza.
Nono Giorno
Gesù dà Maria come madre
Quando vide la Madre e vicino a lei il discepolo che amava, Gesù le disse: “Donna, ecco tuo figlio”. Quindi disse al discepolo: “Ecco tua madre”. (Jn 19, 25-27)
Riflessione
La maternità di Maria, che diventa l’eredità dell’uomo, è un dono: un dono che Cristo stesso rende personalmente a ciascuno. Ai piedi della croce inizia quel dono speciale dell’uomo alla madre di Cristo. La resa è la risposta all’amore di una persona e, in particolare, all’amore della madre. Ecco perché, attraverso i secoli, tra i vari popoli e nazioni della terra, l’uomo si rivolge a Maria, con venerazione e fiducia, come chi si rivolge a sua madre, e cerca nella sua fede il sostegno per la propria la fede.
Preghiera
Maria Santissima, Madre di Gesù e nostra Madre, sappiamo che ci accompagnate nel cammino della vita intercedendo per noi e per i nostri bisogni, donaci un cuore forte e generoso. Grazie perché ognuno di noi partecipa alla vita di Dio.
Vi chiediamo di insegnarci a rispettare, proteggere e difendere la vita, specialmente i più deboli e i più innocenti.
Ispira e protegge soprattutto quegli uomini e donne che, condizionati dall’ambiente e dalle circostanze che li circondano, non vedono che la vita è sempre un bene. Fai loro sapere che “Niente è impossibile per Dio” (Lc 1,30 37) e affidarsi con fiducia alla sua benevola provvidenza.
Benedicici e guidaci su questa via per poter prosperare nella virtù e nella santità. Confidiamo nella tua intercessione e speriamo con fede che Gesù ci conceda ciò che chiediamo.
Ad ogni intenzione rispondiamo:
Per Maria, nostra madre, ti chiediamo il Signore per i bambini indesiderati, le loro madri e i loro padri; i bambini abbandonati; coloro che soffrono.
Per le particolari intenzioni con cui preghiamo questa Novena.
Preghiera alla Vergine della dolce Attesa
Vergine Maria, Madre di Dio, che ha protetto il Salvatore nel tuo grembo,
ti chiediamo di proteggerci in questo momento,
in cui attendiamo fiduciosamente un figlio, in modo che possiamo accettarlo con amore;
educarlo affinché “cresca in sapienza, statura e grazia” agli occhi di Dio;
e conducilo con il nostro esempio
alla casa del Padre.
Amen.
Fonte nelcuoredigesu.it