Zelensky: “Il mondo reagisca per cacciare i russi da Zaporizhzhia”. E poi: “Ho parlato con il Papa degli orribili crimini russi”.
“Ho parlato con il Papa. L’ho aggiornato sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina, dei suoi crimini orribili. Sono grato al pontefice per le sue preghiere per l’Ucraina”. Lo ha scritto su Twitter il presidente Volodymyr Zelensky. “Il nostro popolo – ha poi aggiunto – ha bisogno del sostegno dei leader spirituali mondiali che dovrebbero trasmettere al mondo la verità sugli atti di orrore commessi dall’aggressore in Ucraina”.
Ambasciatore ucraino alla Santa Sede: saremo felici di accogliere il Papa
“Dall’inizio della guerra è stata la terza conversazione telefonica tra Papa Francesco e il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Ringraziando per la preghiera e il sostegno umanitario, l’Ucraina conferma ancora: lo Stato e la società ucraini saranno felici di salutare il Santo Padre.
Il tocco papale alla terra sofferente può aiutare a fermare la guerra e creare la pace”. Lo afferma su Twitter l’ambasciatore ucraino alla Santa Sede, Andrii Yurash.
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La centrale atomica ucraina di Zaporizhzhia “sta funzionando con il rischio di violare gli standard delle radiazioni e le regole di sicurezza antincendio”. Lo afferma l’agenzia atomica ucraina Energoatom, citata dalla Cnn.
L’agenzia torna ad accusare le forze russe che controllano la centrale di bombardare esse stesse l’impianto. Come conseguenza, aggiunge, “il sistema di sicurezza di una delle unità di produzione di elettricità è stato attivato e una delle tre unità di produzione funzionanti è ora disconnessa”.