Papa Francesco a Kirill: “I nostri sforzi siano per la tutela della dignità umana”
È quanto è stato scritto da Papa Francesco in un messaggio di auguri inviato al patriarca russo Kirill in occasione del suo onomastico
La festa di san Cirillo, il grande apostolo degli slavi, mi dà l’opportunità di mandarle i miei saluti e di assicurarla nella preghiera per Sua Santità e per la Chiesa affidata alla sua cura pastorale. In questi giorni prego il nostro Padre Celeste che lo Spirito Santo ci rinnovi e ci rafforzi nel ministero del vangelo, specialmente nei nostri sforzi per proteggere il valore e la dignità di ogni vita umana”.
Lo scrive Papa Francesco in un messaggio di auguri inviato al Patriarca russo Kirill, per il suo onomastico. “Per l’intercessione del suo Celeste patrono – conclude Papa Francesco nel suo messaggio diffuso dai media russi -, Dio onnipotente e misericordioso ci conceda il suo dono di sapienza, perché siamo sempre umili operai nella vigna del Signore”.
L’assurda guerra di Kirill a fianco di Putin
Da più parti gli era stato chiesto di intervenire contro l’invasione dell’Ucraina. Però invece di usare parole di piena condanna ha giustificato l’operazione militare. Per Kirill, infatti, si tratta della lotta contro la promozione di modelli di vita peccaminosi e contrari alla tradizione cristiana. L’esempio più importante fra tutti è il Gay Pride.
Nel suo sermone al termine della Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, il patriarca ha prima detto che “questa primavera è stata offuscata da gravi eventi legati al deterioramento della situazione politica nel Donbass, praticamente lo scoppio delle ostilità”. Poi ha incentrato tutta la sua argomentazione sulla necessità di lottare contro i modelli di vita promossi dalle parate gay.