Pax et Justitia

Oggi, 18 Giugno, ricordiamo la Madonna della Tenerezza. Ecco la storia della Vergine che aiutò un Santo Re

La storia del quadro della Madonna della Tenerezza…

L’origine della devozione a questa icona ucraina, trae origine dal santo principe Igor Olegovich, il quale salito al trono di Kiev nel 1146, fu coinvolto suo malgrado in una guerra della quale divenne vittima innocente a causa della gelosia del fratello maggiore.

Durante una sanguinosa battaglia tra le forze del Principe Igor e quelle di Izyaslav Mstislavovitch, il fratello passò al nemico tradendo Igor che disarcionato fu sconfitto. Umiliato venne catturato e rinchiuso rinchiuso in una stanza fredda priva di porte e finestre nella speranza che di lì a poco sarebbe morto.

Quando però tornarono per constatarne il decesso scoprirono che era sopravvissuto pregando e piangendo davanti ad un’icona della Santa Vergine quella che oggi chiamano proprio in suo ricordo Igorevskaya. Indispettiti i suoi persecutori lo torturarono, mentre l’unico suo desiderio era ormai quello di rimanere recluso in preghiera.

Il 19 settembre 1147 i ribelli fecero irruzione nella chiesa del monastero di Teodoro dove Igor era raccolto in preghiera davanti alla piccola Vergine della Tenerezza con il bambino contro la guancia. Nonostante i tentativi del fratello di evitare la morte del santo, venne condotto al macello guadagnandosi il paradiso attraverso un sanguinoso martirio.

San Igor

Successivamente nacque la devozione tra il popolo e con essa anche i miracoli cominciarono a susseguirsi. I resti del Principe Igor vennero recuperati e sepolti con onore solo nel 1150. La sua festa venne fissata per il 18 giugno nel calendario moderno.

Presto l’icona dell’Igorevskaya fu venerata come miracolosa e fu posta in prossimità delle porte regali della navata di San Giovanni il Teologo nella Cattedrale della Dormizione di Kiev-Pechersk Lavra.

Fino a poco tempo fa, il dipinto originale era nella cattedrale della Dormizione al Monastero Cave di Kiev, fin quando nel 1941 con l’occupazione di Kiev l’icona scomparve, ora è parte della collezione del Museo di Stato russo. Fonte biscobreak.altervista.org

Ultimi articoli

Papa Francesco, la salute ed il messaggio per la Quaresima: ‘Uscire dall’autoreferenzialità’

La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…

25 Febbraio 2025

Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie. Ogni Giorno Una Lode a Maria, 25 Febbraio 2025

Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…

25 Febbraio 2025

Il Santo di oggi, 25 Febbraio: festa di San Gerlando di Agrigento, Vescovo

Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…

25 Febbraio 2025

Il Santo di oggi, 25 Febbraio: è la festa di San Luigi Versiglia, Vescovo e Martire (PREGHIERA)

Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…

25 Febbraio 2025

La Chiesa prega per Papa Francesco, unendosi (finalmente) per pregare unita il Santo Rosario

Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…

24 Febbraio 2025

Tempo che cambia. Il miracolo del ‘Credere nei Miracoli’

"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…

24 Febbraio 2025