Santa Viviana, detta anche Bibiana, è stata una giovane martire romana; Viene invocata contro l’epilessia e le malattie mentali.
Bibiana ha la stessa origine del nome di Viviana, e perciò la Santa di oggi può essere presa come Patrona di tutte le donne che portano questi due nomi. Un nome, nella etimologia popolare, legato al verbo “vivere”, e quindi sinonimo dì vitalità, vivacità, e augurio di spirituale sopravvivenza.
In assenza di notizie storiche, sul conto della martire è stata tessuta una fantasiosa e complessa leggenda, che deve essere piaciuta moltissimo ai fedeli, contribuendo così alla popolarità della Santa.
Secondo tale leggenda, Bibiana sarebbe stata vittima della persecuzione di Giuliano, l’Imperatore apostata, che rinnegò cioè la propria fede.
Poiché l’Imperatore risiedeva in Oriente sarebbe stato il Governatore di Roma, Aproniano, a infierire non soltanto contro Bibiana, ma contro la famiglia cristiana della Santa: il padre Flaviano, la madre Defrosa e la sorella Demetra.
Ma come mai il Governatore di Roma avrebbe nutrito tanto odio verso i battezzati?
La leggenda lo spiega dicendo che Aproniano aveva perduto un occhio, e attribuiva la sua infermità, non ad un incidente, ma alle arti maligne dei cristiani.
Fece di tutto per far rinnegare loro la loro fede in Cristo.
Venne esiliato il padre di Bibiana e la madre venne fatta morire in carcere. La sorella, minacciata di orribili tormenti, morì in carcere, sopraffatta dall’ansia. Restò Bibiana, e contro di lei furono inutili tutte le minacce del dolore fisico.
Con la giovane santa, il Governatore cambiò strategia. Pensò di piegare la volontà della fanciulla nel rimanere salda nella fede, corrompendola con le seduzioni del piacere e gli allettamenti del vizio.
Naturalmente Bibiana non venne meno ai doveri della virtù, e Aproniano, deluso nelle sue speranze, non seppe far di meglio che flagellarla ferocemente, tanto da condurla alla morte, quattro giorni dopo.
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Viene invocata contro la malattie mentali e le epilessie ma anche contro: semplici mal di testa, i crampi, l’alcolismo e gli incidenti.
Bibiana ha – nella tradizione popolare – una sua importanza anche meteorologica, se è vero che il giorno della sua festa è possibile trarre significative previsioni sull’andamento dell’inverno.
Dio onnipotente ed eterno che hai dato a Santa Bibiana la fede necessaria per versare il suo sangue per te, per donare carità, per dare amore e conforto ai bisognosi, per dare coraggio e forza di vivere ai malati di mente e per dare umiltà ai violenti.
Donaci l’aiuto necessario per superare le difficoltà che incontriamo nel nostro cammino, donaci il coraggio e la forza per affrontare questi tempi avversi. Amen.
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria
Oppure:
Santa Viviana oggi ti eleggo
a mia speciale patrona:
sostieni in me la Speranza,
confermami nella Fede,
rendimi forte nella Virtù.
Aiutami nella lotta spirituale,
ottienimi da Dio tutte le Grazie
che mi sono più necessarie
ed i meriti per conseguire con te
la Gloria Eterna. Amen.
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