Madonna dello Scapolare Verde: un’antica devozione
Lo scapolare è l’unione di due pie immagini, cucite sopra un piccolo pezzo di panno verde: è uno degli oggetti più amati dai devoti di Maria Santissima
La storia
Il 28 Gennaio 1840 ad una giovane novizia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, Suor Giustine Bisqueyburu, le apparve la Madonna con una lunga veste bianca, che le scendeva fin sui piedi nudi, con un manto celeste chiaro, senza velo.
Aveva i capelli sciolti sulle spalle e teneva nella mano destra il suo Cuore Immacolato, trafitto da una spada, dal quale uscivano abbondanti fiamme.
L’apparizione si è ripetuta più volte durante i mesi del Seminario, senza che la Madonna si esprimesse in alcun modo.
L’8 settembre, la Santa Vergine, completa il suo messaggio ed esprime il suo volere.
Maria Santissima appare con il Cuore Immacolato nella mano destra, nella mano sinistra, regge uno “scapolare”, un piccolo pezzo di stoffa verde di forma rettangolare, con un nastro dello stesso colore. Sul davanti è raffigurata la Madonna, mentre sul retro ne campeggia il Cuore trafitto da una spada, splendente di luce e circondato dalle parole:
Cuore Immacolato di Maria,
pregate per noi adesso e nell’ora della nostra morte!
Una voce interiore presenta a suor Giustine il desiderio di Maria: confezionare e diffondere lo Scapolare e la giaculatoria, per ottenere la guarigione degli ammalati e la conversione dei peccatori, specialmente in punto di morte.
Nelle successive manifestazioni, le mani della Santa Vergine si riempirono di raggi luminosi, che scendevano verso terra, come nelle apparizioni della Medaglia Miracolosa, simbolo delle grazie che Maria ottiene da Dio per noi.
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Quando suor Giustine decide di raccontare questi eventi a padre Aladel, viene invitata alla prudenza. Finalmente, dopo una prima approvazione dell’Arcivescovo di Parigi, mons. Affre, si inizia a confezionare lo Scapolare e ad usarlo privatamente, ottenendo conversioni insperate.
Nel 1846, padre Aladel prega suor Giustine di chiedere alla Madonna stessa se lo Scapolare deve essere benedetto con facoltà e formula speciale, se deve essere “imposto” liturgicamente, e se le persone che lo portano, devono impegnarsi in pratiche particolari e preghiere quotidiane.
Maria, l’8 settembre 1846, risponde con una nuova apparizione a suor Giustine, affermando che qualsiasi sacerdote può benedirlo, non trattandosi di un vero e proprio scapolare, ma soltanto di una pia immagine. Aggiunge che non deve essere imposto liturgicamente e che non richiede una particolare preghiera quotidiana. Semplicemente basta ripetere con fede la giaculatoria:
Cuore Immacolato di Maria,
pregate per noi adesso e nell’ora della nostra morte!
Nel caso che l’ammalato non possa o non voglia pregare, chi lo assiste preghi per lui con la giaculatoria, mentre lo Scapolare si può mettere, anche a sua insaputa, sotto il cuscino, tra i suoi abiti, nella sua stanza. L’essenziale è l’accompagnare l’uso dello Scapolare con la preghiera e con grande amore e fiducia nella intercessione della Santissima Vergine. Maggiore sarà la confidenza, più avverranno le grazie.
Per richiedere lo scapolare verde:
COOPERAZIONE VINCENZIANA: Via Fassolo, 29
16126 Genova Tel. 010/261805 – ccp. 12663191