“L’Italia non ha bisogno della dipendenza collettiva. Bisogna dire un no forte e deciso a ogni forma, anche minima, di legalizzazione di qualsiasi tipo di sostanza”. È il messaggio lanciato dal presidente del Centro Italiano di Solidarietà don Mario Picchi, Roberto Mineo, in occasione della 30esima Giornata internazionale contro l’abuso di droghe e il traffico illecito che ci celebra il 26 giugno di ogni anno.
“La droga – prosegue Mineo – è un’emergenza educativa che viene acuita da un malessere della nostra epoca che affligge sopraittutto i giovani. Per risolvere il problema servono politiche della prevenzione a livello pubblico, servono strutture apposite, investimenti, un lavoro costante e in profondità”.”Sia chiaro – aggiunge il presidente del CeIS – che coloro che portano avanti istanze pro cannabis nel nome di un libero arbitrio inconsistente con il diritto della collettività, coloro che propongono la legalizzazione per contrastare la criminalità organizzata, coloro che propongono la legalizzazione della produzione e del commercio della droga nella speranza di trarne profitto, tutti coloro che con la scusa di giustificare l’ingiustificabile finiscono con l’accettare l’inaccettabile, ebbene tutti costoro diventeranno parte del problema droga e se ne dovranno assumere in toto la responsabilità civile e politica”.
Numerosi gli eventi che si svolgeranno, nel pomeriggio del 26 giugno, nella sede centrale del CeIS, a Roma in via Attilio Ambrosini, 129, in occasione della 30esima Giornata internazionale contro l’abuso di droghe e il traffico illecito: dal quadrangolare tra le squadre formate dai ragazzi del Centro per dare “un calcio alla dipendenza”, all’evento “Una tela, tanti colori, disegna la libertà” curato dai maestri Tonino Colloca e Angelo Cortese. Quest’ultimo dipingerà in diretta facendo vedere come nasce l’opera d’arte. Inoltre, a tutti coloro che parteciperanno al torneo di calcio l’Associazione Delfino Arte regalerà un’originale opera litografica avente come tema proprio questo sport. Dopo il grande successo della prima edizione torna anche la mostra “Fotografando… emozionando.
Il pensiero attraverso l’immagine” con gli scatti realizzati dai ragazzi del CeIS. Alle 19 la compagnia stabile del Teatro delle Muse di Roma presenterà gli spettacoli “Dallo psicanalista” con la regia di Geppi Di Stasio e la partecipazione di Carlo Badolato, e “Pericolosamente” di Eduardo De Filippo con in scena Alida Tarallo. Concluderà la serata un momento conviviale accompagnato dall’esecuzione di alcune canzoni romane.
Fonte ilsismografo.blogspot.it