San Domenico di Guzmán e quel legame con la Vergine Maria
Oggi ricordiamo Domenico di Guzmán, il santo nel quadre della Madonna di Pompei
Domenico di Guzmán, secondo il racconto del beato Alano della Rupe, durante la sua permanenza a Tolosa (1212), ebbe una visione della Vergine Maria e la consegna del rosario, come richiesta a una sua preghiera per combattere l’eresia albigese senza violenza.
Da allora il rosario divenne la preghiera più diffusa per combattere le eresie e nel tempo una delle più tradizionali preghiere cattoliche.
Secondo il racconto del Beato Alano della Rupe, nel 1213-1214 Domenico, mentre predicava in Spagna col suo confratello fra Bernardo, venne rapito dai pirati. La notte dell’Annunciazione di Maria (25 marzo) una tempesta stava facendo naufragare la nave su cui si trovavano coi pirati, quando la Madonna disse a Domenico che l’unica salvezza dalla morte certa per l’equipaggio era dire sì alla Confraternita del Rosario.
Essi accettarono e il mare si calmò: secondo questo racconto furono dunque i pirati i primi membri della Casa di Maria che è la Confraternita.
San Domenico è il santo raffigurato nel quadro della Madonna di Pompei. Ai piedi della Vergine Maria che dona i rosari c’è anche Santa Caterina da Siena (sempre domenicana).