(Riflessione di Fra Emiliano Antenucci, Rettore del Santuario della Vergine del Silenzio, Avezzano)
La Madonna non è un’optional della nostra vita di fede, ma è la colonna fondamentale della vita spirituale ed è “la ragione della nostra vita”, come scriveva san Bernardo.
La Sua “immacolatezza” ci fa comprendere che nulla è impossibile a Dio. Il privilegio mariano di nascere senza peccato originale ci fa ancor più meravigliarci della grandezza di Dio.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica cosi spiega questo dogma importante: “Nel corso dei secoli la Chiesa ha preso coscienza che Maria, «colmata di grazia» da Dio, era stata redenta fin dal suo concepimento. È quanto afferma il dogma dell’Immacolata concezione, proclamato da papa Pio IX nel 1854:
«La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale».
Questi «splendori di una santità del tutto singolare » di cui Maria è «adornata fin dal primo istante della sua concezione» le vengono interamente da Cristo: ella è «redenta in modo così sublime
in vista dei meriti del Figlio suo». Più di ogni altra persona creata, il Padre l’ha «benedetta con ogni benedizione spirituale, nei cieli, in Cristo » (Ef 1,3). In lui l’ha scelta «prima della creazione del mondo, per essere » santa e immacolata « al suo cospetto nella carità» (Ef 1,4).O Maria, Madre della gioia, donna del sorriso e dell’intima gioia, tu hai lasciato la casa di Nazaret, portando nel cuore il canto del Magnificat.
Donaci lo sguardo limpido per vedere i segni del sorriso di Dio nell’alba e nel tramonto, nei fiori e nelle stelle, nella vita del bambino e dell’anziano, per cantare come te la gioia che Dio effonde su tutto e su tutti.
Tieni accesa nel nostro cuore una fiammella di contentezza, per benedire il Signore e ringraziarlo per le sue opere di bontà e misericordia nella nostra vita. F
a’, o Madre, che fin da quaggiù la gioia del cielo di cui tu sei Regina, prenda la nostra vita, per portarla a tutti coloro che incontriamo.
Liberaci dalla tristezza, per cantare ogni giorno con te: “L’anima mia esulta, perché Dio è gioia, è pace, è festa d’infinito amore”.
Ave Maria! Amen.
Mamma Natuzza raccontò: 'Ho visto molti defunti, ecco come sarà l’aldilà e cosa ci aspetta'. In questo articolo riportiamo quanto…
Preghiera dettata da Gesù a Maria Valtorta per i defunti Recitiamo con fede ed amore questa preghiera per nove giorni…
Il Significato della Commemorazione Ricordare i defunti è un atto di amore che si estende oltre i confini della vita…
Papa Francesco ha commemorato i defunti il 2 novembre al Cimitero Laurentino di Roma, con un'intensa celebrazione senza parole, ma…
Preghiera per tutti i nostri cari ed amati defunti, da recitare oggi, 2 novembre 2024 Oggi è il giorno nel…
Oggi, 2 Novembre 2024, è la Commemorazione dei fedeli defunti. Significato e Preghiera PER I NOSTRI CARI La commemorazione di…