“Vergine Madre, figlia del tuo Figlio
umile e alta piu’ che creatura
termine fisso d’eterno consiglio,
Tu sei colei che l’umana natura
nobilitasti si’, che ‘l suo Fattore
non disdegno’ di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si riaccese l’amore
per lo cui caldo ne l’eterna pace
cosi’ e’ germinato questo fiore…”
Amen. Ave Maria!
(Dante Alighieri)