Santissima Vergine, che gli esuli della patria accompagni per le vie del mondo in cerca di lavoro e di pane, esperta anche Tu nell’esilio, guarda pietosa al nostro stato e, benedicendo chi ci ospita, veglia, Ti preghiamo, su quanti il bisogno disperde e l’altrui fratellanza accoglie associandoli ai propri sudori nelle piu’ dure fatiche.
Tu, Aiuto dei Cristiani, Consolatrice degli afflitti, sii madre amorosa a chi, costretto dalla sorte, lontano dalla sua terra, vive in ansioso travaglio per se’, per i suoi, e sovente non ha vicino chi ne comprenda appieno le pene, ne ristori le forze, ne sollevi con la voce del sangue lo spirito abbattuto.
Dalla tua misericordia confortati, dalla tua materna provvidenza soccorsi, dalla tua preghiera difesi, fa’, o Maria, che gli uni e gli altri, noi, i dispersi, le nostre famiglie trepidanti per noi tutti ugualmente sorretti dalla fede, dalla speranza, dall’amore, camminiamo nel Timor santo di Dio, e rassegnati ai Divini Voleri, fedeli a Gesu’ Cristo e alla sua Chiesa, godiamo i frutti della giustizia cristiana e meritiamo per essi la pace nel tempo, la perfetta felicita’ nei secoli eterni.
Amen. Ave Maria!