Oggi ci riuniamo in un unico spirito di devozione e speranza per invocare una Pentecoste mariana sulla terra.
In questo sacro momento, rivolgiamo il nostro cuore alla Vergine Maria, madre di Gesù, e chiediamo il suo patrocinio e la sua intercessione affinché lo Spirito Santo possa riversarsi abbondantemente su di noi e sul mondo intero. Come Maria ha ricevuto lo Spirito Santo durante la Pentecoste originale, desideriamo essere pervasi dalla sua grazia, dalla sua luce e dal suo amore.
In questo tempo di incertezza e di prova, desideriamo rinnovare la nostra fiducia nella potenza dello Spirito Santo e nell’amore materno di Maria. La nostra preghiera è un grido di speranza, di unità e di trasformazione. Invitiamo Maria a visitare ogni cuore, ogni comunità e ogni nazione, portando la pace, la consolazione e la guarigione.
Oggi, uniamo le nostre voci in una supplica comune, implorando lo Spirito Santo di diffondere il suo fuoco divino su di noi, illuminando le nostre menti e infiammando i nostri cuori con amore, compassione e carità. Chiediamo a Maria di guidarci sul cammino della santità e di intercedere presso suo Figlio affinché l’umanità possa sperimentare una nuova Pentecoste, una rinnovazione spirituale e una trasformazione profonda.
Nel silenzio del nostro cuore, offriamo le nostre intenzioni, i nostri desideri e le nostre preoccupazioni a Maria, chiedendo che sia lei a presentarle a Gesù con il suo amore materno. Accogliamo l’effusione dello Spirito Santo e imploriamo che il suo fuoco divampi nel mondo, rinnovando le menti e i cuori di tutti coloro che cercano la verità, la giustizia e la pace.
Con fiducia e speranza, ci uniamo come figli di Maria e membri della Chiesa, pregando per una Pentecoste mariana sulla terra. Maria, madre e regina dello Spirito Santo, prega per noi. Spirito Santo, vieni e riempi la terra. Amen.
O Madonna del Cenacolo, ripiena di Spirito Santo, che hai amato tanto il Signore nell’umilta’ e nella mitezza, nel nascondimento e nel silenzio, dammi la diligenza nelle piccole cose, la fedelta’ alla grazia, la perseveranza nell’orazione, la prontezza dell’abbandono alla divina volonta’.
O Madre, fammi vivere la grazia del mio battesimo. Insegnami col tuo esempio a rinnegare me stesso, a distruggere tutto quello che e’ male e imperfezione nei pensieri, nei giudizi, nei desideri, nella volonta’, nelle inclinazioni, nelle abitudini, nel corpo e nello spirito.
Amen. Ave Maria!
O Maria, il tuo Figlio si è fatto carne della tua carne affinché, cessati i sacrifici di animali, l’uomo che con il battesimo è diventato senza macchia e senza difetto, possa offrire se stesso in sacrificio di soave odore Maria, che hai tenuto tra le mani la prima ostia del mondo e insieme avete formato una sola carne, a te io consacro la mia umanità e l’umanità intera perché diventi una nazione santa, un sacerdozio regale.
Con questa consacrazione, concedimi di santificare con i pensieri e le azioni il tempio del mio corpo affinché la Trinità venga a dimorare in me così come dimorava in te, mai rattristata dal peccato, dai cattivi pensieri, dalla pigrizia e da atti indegni di un figlio di Dio.
Antifona: Quando Maria ti portava nel grembo, tu, la grande montagna, le alleggerivi il peso. Quando ti nutriva, tu saziavi la sua fame. Quando ti allattava volevi avere ancora sete. Quando ti accarezzava, tu, il carbone ardente, il suo seno non bruciavi. (Sant’Efrem) Salmo 1 Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia sulla via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti; ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte.
Sarà coma albero piantato lungo corsi d’acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere. Non così, non così gli empi: ma come pula il vento disperde; perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, né i peccatori nell’assemblea dei giusti. Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina. Antifona Quando Maria ti portava nel grembo, tu, la grande montagna, le alleggerivi il peso. Quando ti nutriva, tu saziavi la sua fame.
Quando ti allattava volevi avere ancora sete. Quando ti accarezzava, tu, il carbone ardente, il suo seno non bruciavi. (Sant’Efrem) Preghiera ad libitum (si possono fare delle litanie, delle invocazioni, un canto… quello che lo Spirito suggerisce al nostro cuore)
Invocazione finale: Maria, Regina della Pace, prega per noi e per il mondo (3 volte)
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