Corpus et Salus

Ogni giorno una Lode a Maria, 8 ottobre 2020. Madre della Gloria, prega per noi!

I misteri gloriosi del Santo Rosario, nella pietà mariana dei fedeli, sono la finestra aperta sull’eternità di gioia e di gloria del Paradiso, dove il Signore Risorto e la divina Madre ci attendono per farci vivere nella beatitudine del Regno dei cieli, dove Dio-Amore sarà «tutto in tutti», come insegna l’Apostolo Paolo (1 Cor 15,28).

Il Rosario dei misteri gloriosi ci chiama a contemplare e anche a condividere già, nella speranza teologale, la gioia ineffabile che Maria Santissima sperimentò sia quando vide il Divin Figlio Risorto, sia quando Ella fu assunta in anima e corpo al Cielo e incoronata nella gloria del Paradiso quale Regina degli Angeli e dei Santi. I misteri gloriosi sono la prefigurazione sublime della gioia e della gloria del Regno di Dio che toccheranno a tutti i redenti morti con la grazia di Dio nell’anima.

Visita di Papa Francesco al Santuario della Madonna di Pompei (Vatican Media)

Se è vero, come è verissimo, che Maria Santissima è la nostra Celeste Mamma, è anche verissimo, dunque, che Ella vuole condurre tutti noi, suoi figli, in quella stessa «Casa del Padre» (Gv 14,2) che è la sua dimora eterna, e per questo, come insegna il santo Curato d’Ars, si può anche dire che la Celeste Mamma stia sempre alla porta del Paradiso in attesa dell’arrivo di ogni suo figlio, fino all’ultimo dei salvati, alla Casa del cielo.

I misteri gloriosi del Santo Rosario, in effetti, se meditati come si deve, ci fanno innalzare la mente e il cuore in alto, verso i beni eterni, verso le cose di lassù, secondo i richiami salutari di san Paolo che scrive: «Se siete risorti con Cristo cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio, gustate le cose di lassù, non quelle della terra» (Col 3,2); e ancora: «Noi non abbiamo quaggiù una città permanente, ma cerchiamo quella futura» (Eb 13,14). Ricordiamo l’esempio di san Filippo Neri, il quale, di fronte a chi gli proponeva di accettare il cappello cardinalizio, esclamava: «Che roba è mai questa?… Voglio il Paradiso, il Paradiso!…».

La Mediatrice della salvezza
Cuore dei misteri gloriosi è il mistero della discesa dello Spirito Santo nel giorno della Pentecoste, quando gli apostoli e i discepoli di Gesù si trovavano nel Cenacolo, tutti riuniti in preghiera attorno a Maria Santissima, «la Madre di Gesù» (At 1,14). Qui, nel Cenacolo, abbiamo l’inizio della Chiesa, e l’inizio avviene in preghiera attorno a Maria, con l’effusione dello Spirito Santo Amore, che è Colui che ci fa pregare, che prega nell’intimo del cuore gridando «Abbà, Padre» (Gal 4,6), perché tutti i redenti tornino al Padre.

La preghiera, Maria, lo Spirito Santo: sono essi che segnano l’inizio della Chiesa-salvezza per l’umanità da portare in Paradiso; ma non segnano solo l’inizio, bensì anche lo sviluppo e la crescita della Chiesa, perché la generazione del Corpo Mistico di Cristo avviene anch’essa, e sempre, come quella del Capo che è Cristo: ossia, avviene da Maria Vergine per opera dello Spirito Santo («de Spiritu Sancto ex Maria Virgine»).

I misteri gloriosi del Rosario fanno ben comprendere come l’Incarnazione, la Redenzione e la Chiesa sono finalizzate al Paradiso, polarizzate a quel Regno dei cieli, dove Maria è già presente quale splendente Madre e Regina universale che attende tutti i figli e opera attivamente «fino al perpetuo coronamento di tutti gli eletti», come insegna il Vaticano II (Lumen gentium 62).

Per questo i misteri gloriosi del Rosario fanno pensare soprattutto ai fratelli che si trovano ancora senza fede, senza grazia, senza Cristo e la Chiesa, vivendo «nell’ombra della morte» (Lc 1,79). Si tratta della maggior parte dell’umanità! Chi la salverà? San Massimiliano Maria Kolbe, alla scuola di san Bernardo, di san Luigi Grignion da Montfort e di sant’Alfonso de’ Liguori, insegna che è proprio Maria Santissima la Mediatrice universale della grazia che salva; e il Vaticano II conferma dicendo che Maria Santissima «assunta in cielo non ha deposto questa funzione di salvezza, ma con la sua molteplice intercessione continua a ottenerci le grazie della salute eterna», e «con la sua materna carità si prende cura dei fratelli del Figlio suo ancora peregrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella patria beata» (LG 62).

PREGHIERA DA RECITARE OGGI, 8 OTTOBRE 2020

Madre del Rosario e della Gloria,

a te veniamo supplici, nelle nostre povertà e peccati,

a chiedere consolazione e pace. Amen

Ultimi articoli

Il Santo di oggi, 16 novembre. E’ la festa di Santa Gertrude: la mistica delle rivelazioni. Recita la supplica per liberare 1000 anime!

Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…

16 Novembre 2024

Accadde il 14 novembre (era l’anno 2002): la storica visita di Giovanni Paolo II al Parlamento italiano

Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…

14 Novembre 2024

Preghiera del mattino da recitare appena svegli alla dolce Maria ‘Regina del Cielo’, 11 novembre 2024

Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…

11 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 11 Novembre 2024. Donna della Festa, prega per noi

Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…

11 Novembre 2024

Vangelo del giorno, 11 Novembre 2024. Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

Vangelo del giorno, 8 Novembre 2024.  Lc 17,1-6 - Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli…

11 Novembre 2024

W San Martino! Oggi, 11 novembre, è il suo giorno. Chiedi una grazia particolare al santo che tutti amano.

San Martino di Tours: vita e preghiera San Martino di Tours è stato un vescovo cristiano del IV secolo; è…

11 Novembre 2024