Dal 17 al 19 ottobre nel Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres (Borutta – Sassari), “Ora et laboratorio”: laboratorio di comunicazione a ritmo di silenzio e preghiera. La tecnologia offre oggi tante possibilità per restare in contatto con amici, conoscenti, colleghi… ma siamo davvero capaci di comunicare? Sappiamo ancora ascoltare? Come cambia il nostro modo di relazionarci con noi stessi, gli altri e l’Altro? E quanto è importante riscoprire il Silenzio in un mondo frenetico e sempre di corsa?
Ora et laboratorio è un’esperienza di comunicazione perfettamente integrata nella vita del monastero. Il Labora (lavoro) che scandisce le giornate dei monaci benedettini diventa, nella nostra proposta, laboratorio di comunicazione: lezioni teorico-pratiche durante le quali i partecipanti si confronteranno con la loro capacità di ascolto e comunicazione.
La tre giorni, introdotta dal Rev.mo padre Antonio Musi, Abate di San Pietro di Sorres, sarà guidata da Seàn-Patrick Lovett, docente di comunicazione alla Pontificia Università Gregoriana, direttore della sezione inglese della Radio Vaticana. L’iniziativa è aperta a tutti: la comunicazione non è un qualcosa per “addetti ai lavori”, ma è caratteristica fondante dell’essere persona. Siamo creati ad immagine e somiglianza di un Dio che è comunicazione. Questa quinta edizione di Ora et laboratorio è dedicata alla memoria di padre Bruno Masala, monaco benedettino di San Pietro di Sorres che ha fatto ritorno alla Casa del Padre il 17 gennaio 2014.
Ora et laboratorio è organizzato da Mediante Associazione di promozione sociale, in collaborazione con Libreria Paoline di Cagliari e Unisola. Di Paola Fumagalli