Nuovo video dell’orrore dell’Is (che noi non mostriamo n.d.r.): un prigioniero con la tuta arancione viene legato a una croce e poi mutilato di braccia e gambe. Ne dà notizia il sito del britannico Daily Mail, secondo il quale il video riporta in apertura una intervista della vittima e la sua brutale condanna in quanto reputato una spia.
Secondo gli esperti contattati dal Mail si tratta di un video autentico, con i soliti standard di qualità ed è probabilmente il primo di una serie. Il sito pubblica soltanto un fotogramma del video, giudicando le immagini troppo violente per essere messo on line. Il filmato è intitolato Deterring the Spies 1, il che fa supporre che ci saranno altre esecuzioni dello stesso tipo.
Secondo un esperto mediorientale, Jawad Al-Tamini, il jihadista esecutore cita altre quattro ‘spie’ che verranno presto uccise dai militanti dell’Is. Come di consueto, sono state utilizzate camere ad alta definizione e il montaggio è sofisticato, come anche la colonna sonora.
L’esecuzione si svolge nel deserto, probabilmente in Iraq, dato che la spia parla con l’accento iracheno. L’uomo, a cui viene tagliato una mano e un piede, veste la tuta arancione dei prigionieri di Guantanamo e viene forzato a sdraiarsi per terra con la faccia all’ingiù prima di essere sgozzato.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Avvenire
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