Prosegue l’impegno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per sostenere le periferie del mondo. Firmato un memorandum con l’Ecuador per lo sviluppo dell’assistenza sanitaria pediatrica nel Paese sudamericano
Curare bambini affetti da malattie cardiache, formare medici e promuovere un proficuo scambio di saperi. Sono alcune delle finalità del memorandum firmato oggi dalla presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc, e dalla moglie del presidente dell’Ecuador, Rocío González de Moreno. Si tratta di un documento siglato pochi giorni dopo il memorandum tra Santa Sede e Ministero della Salute della Federazione Russa, che coinvolge l’Ospedale del Papa e ospedali russi per lo sviluppo di progetti di assistenza medica e ricerca scientifica.
Tra le periferie del mondo
A VaticanNews Mariella Enoc sottolinea che l’Ospedale Bambino Gesù segue il magistero di Papa Francesco e lo spirito del Vangelo. I piccoli, ricorda, sono tra i più fragili: vivono in Italia, come nei campi rom, e in tanti Stati del mondo. Alcuni di questi sono Paesi evoluti. Altri, osserva la presidente dell’Ospedale pediatrico, sono Paesi poveri. C’è bisogno di portare ricerca scientifica, formazione. Non possiamo costruire nuovi ospedali. Quello che doniamo, aggiunge Mariella Enoc, non è denaro ma il nostro sapere. Il memorandum, firmato oggi con l’Ecuador, è un primo passo per avviare specifici programmi scientifici e sanitari. Tra i temi al centro di questo impegno, conclude Mariella Enoc, c’è quello dell’autismo. In Ecuador, infatti, sono molteplici gli sofrzi per includere i bambini con deficit cognitivo.
La first lady dell’Ecuador in visita nei reparti del Bambino Gesù
Il documento firmato oggi prevede lo sviluppo di progetti che coinvolgeranno l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e strutture sanitarie pediatriche ecuadoregne. Prima della firma del memorandum, la moglie del presidente dell’Ecuador, Rocío González de Moreno, è stata accolta al suo arrivo con un mazzo di fiori donatole da una piccola paziente. Poi ha visitato alcuni padiglioni dell’Ospedale. Si è intrattenuta, in particolare, con i bambini ricoverati nel reparto di Cardiologia e nella Terapia Intensiva Cardiochirurgica. La consorte del presidente dell’Ecuador si è infine recata nella ludoteca dove ha donato alcune bambole. Prima della firma del memorandum, i bambini hanno dato il benvenuto ai presenti con un disegno realizzato da loro e hanno poi intonato dei canti.
di Patricia Ynestroza e Amedeo Lomonaco per Vaticannews.va