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Padre Nicola: ‘la Madonna di Lourdes è vicina ai poveri e ai sofferenti..’

Lourdes: una festa diversa a causa del Coronavirus

A Lourdes il sofferente si sente trattato da persona non semplicemente da ammalato

L’11 Febbraio 1858 la Beata Vergine Maria si mostrò per la prima volta a Bernadette Soubirous a Lourdes: la piccola contadina vide una bella signora vestita di bianco con una rosa gialla sopra ogni piede.

Per tutta la giornata, oggi memoria liturgica, si alternano diverse celebrazioni come la santa messa, il rosario ‘aux flambeau’, l’adorazione al Santissimo Sacramento: eventi trasmessi in diretta da molte televisioni cattoliche di tutto il mondo e dai social.

Padre Nicola: Ventriglia ci parla di Lourdes
Padre Nicola: Ventriglia ci parla di Lourdes (Youtube StellaMaris)

Questa giornata assume un valore ancor più grande perché è proprio oggi che si celebra anche la Giornata Mondiale del Malato. E sappiamo quanto la Madonna di Lourdes sia vicina ai poveri e ai sofferenti” dice padre Nicola Ventriglia, cappellano del santuario e coordinatore dei pellegrinaggi italiani.

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Recitiamo insieme la Preghiera alla Madonna di Lourdes

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“A causa della pandemia, ci sono pochissimi fedeli. Per la prima volta in assoluto, abbiamo solo 500 pellegrini francesi, contro i ventimila della stessa giornata dello scorso anno. E a mancare sono soprattutto gli italiani, che storicamente sono sempre stati circa l’80 % del totale. Ma a questo vuoto di presenza corrisponde un silenzio carico di significato fatto d’amore e preghiera.”

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