Padre Pio e il dono della chiaroveggenza
Padre Pio, fra i “regali mistici” avuti dal Signore, aveva il grande dono della chiaroveggenza. Vedeva e sapeva cose lontane dai suoi occhi. Leggi queste due storie.
La morte del peccato
Raccontava il padre Guardiano del convento di San Giovanni Rotondo: – “L’altro giorno, un commerciante di Pisa è venuto a domandare a Padre Pio la guarigione della figlia. Il padre lo guarda e dice: “Tu sei ben più malato di tua figlia. Io ti vedo morto“.
“Ma no, ma no, io sto benissimo...” – “Sciagurato!” – grido Padre Pio – “Disgraziato! Come puoi star bene con tanti peccati sulla coscienza? Ne vedo almeno trentadue!”
Immaginate lo stupore del commerciante. Dopo la confessione egli raccontava a chiunque voleva sentirlo: “Egli sapeva già tutto e mi ha detto tutto!“
Un giorno, verso il tramonto, nel giardino del convento di San Giovanni Rotondo, Padre Pio stava conversando con alcuni fedeli e figli spirituali ma si accorge di non avere con se il fazzoletto.
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Il guanto come reliquia
Ecco allora rivolgersi ad uno dei presenti e dirgli: “Per favore, ecco la chiave della mia cella, devo soffiarmi il naso, vai a prendermi il fazzoletto“.
L’uomo si reca nella cella, ma, oltre al fazzoletto, prende uno dei mezzi guanti di Padre Pio e se lo mette in tasca.
Non può lasciarsi sfuggire l’occasione di entrare in possesso di una reliquia!
Ma al ritorno in giardino, consegna il fazzoletto e si sente dire da Padre Pio: “Grazie, ma ora ritorna nella cella e rimetti nel cassetto il mezzo guanto che ti sei messo in tasca“.
Fonte www.padrepio.catholicwebservices.com