Giunge solo ora la notizia. Il 4 gennaio, Amina Bibi donna pakistana, (il nome è di fantasia. E’ usato per motivi di sicurezza), è stata attaccata dal marito, il quale l’ha ustionata con l’acido perché non voleva ripudiare la fede cristiana. Il Marito di Amina, è un non-credente. Non gradiva che la moglie frequentasse ogni settimana la Chiesa. Il marito dopo avere attacacto la donna è scomparso. Amina lasciata da sola, aveva disperato bisogno delle cure mediche, che sono state pagate in parte dalla sua famiglia di origine. I fondi sono finiti ed ora si trovano in difficoltà per pagare il trattamento medico all’ospedale. Le spese ospedaliere sono state pagate per intero dalla Chiesa, la quale continuerà a sostenere Amina fino alla guarigione. Nella foto potete vedere i due pastori pakistani che si prendono cura di Amina in ospedale, subito dopo l’attacco violento del marito. a cura di Ornella Felici
On January 4th, Amina Bibi (Name changed for security reasons*), a female member of an ICC supported church group in Pakistan was attacked by her husband and severely burned with acid. Amina’s husband, who was a non-believer, did not like the fact that Amina was attending the church every week. After the attack, Amina’s husband disappeared and Amina was in dire need of medical assistance. Amina’s family was able to pay some of the initial medical costs, but very quickly ran out of funds to pay for her treatment at the hospital. ICC assisted Amina and her family by providing her with funds for the medical treatment she needed due to the acid burns she received from her husband. ICC will provided local ICC supported pastors with funds which have and will continue to provide for the medical expenses Amina and her family will incur. Photo: 2 ICC supported pastors in Pakistan visit Amina Bibi in the hospital shortly after her husband burned her with acid