Importanti leader musulmani del Pakistan hanno visitato una mostra allestita a Lahore per ricordare Giovanni Paolo II, apprezzandone la sua figura. Come riferisce l’agenzia Fides, dopo aver visto le foto di San Giovanni Paolo II, Syed Abdul Khabeer Azad, imam della moschea reale di Lahore, la più grande del Pakistan, ha detto: “San Giovanni Paolo II ha lavorato per il benessere di tutta l’umanità, senza alcuna discriminazione. Il suo nome resterà vivo nella storia del mondo come un uomo che si è impegnato per la costruzione della pace e la promozione del dialogo interreligioso”.
Oltre a una grande affluenza di fedeli e leader cristiani, alla mostra, organizzata dal Consiglio per il Dialogo interreligioso, avviato dal frate cappuccino padre Francis Nadeem, si sono recati leader musulmani e indù, personaggi della società civile, studiosi, autorità politiche. La mostra, intitolata
“Giovanni Paolo II e il Pakistan” commemorava la storica visita di Giovanni Paolo II in Pakistan, il 16 febbraio 1981, e conteneva oltre 100 foto e immagini. Un altro leder musulmano intervenuto, Pir Shafaat Rasool, presidente del Consiglio per il Dialogo Interreligioso, ha detto.
“La gente ricorda quanti lavorano per il benessere e il progresso dell’umanità e non per la guerra e la distruzione. Papa Giovanni Paolo II vive nei nostri cuori perché ha continuato a lottare per il miglioramento dei popoli del mondo. Ci congratuliamo con tutta la comunità cristiana per la proclamazione della sua santità”. a cura di Emanuela Graziosi